Territorio
Sindaco Metta: La SIA in affanno, l’impianto di biosabilizzazione lavora a rilento. Nessun Comune ha ancora pagato, ad eccezione di Cerignola -DICHIARAZIONI VIDEO-
Dichiarazioni del Sindaco di Cerignola avv. Francesco Metta. La SIA in affanno, l'impianto di biostabilizzazione lavora a rilento, la ASECO non è ancora organizzata e alla SIA nessuno paga, ad eccezione di Cerignola.
Cerignola - martedì 15 maggio 2018
12.39 Comunicato Stampa
Il Sindaco di Cerignola, avv. Francesco Metta, aggiorna i cittadini su quanto sta accedendo in questi giorni. La SIA è in affanno perché l'impianto di biostabilizzazione gestito da ASECO lavora a rilento… intanto, nemmeno un euro a SIA da parte di tutti i Comuni ad eccezione del Comune di Cerignola.
"Cominciamo a chiarire le idee a chi non ancora le ha chiare.
Perché l'impianto di biostabilizzazione respinge i camion e ne fa scaricare solo un quantitativo limitato. Vi leggo quello che mi scrive l'Amministratore Unico arch. Ciccio Vasciaveo questa mattina:
"Noi ci stiamo provando ma i camion fermi senza scaricare fuori dall'impianto dalle 6 di stamattina, stessa cosa ieri. È veramente un mostro invincibile. Ho dirottato in questo momento qualche camion su Ecodaunia. A Foggia stanotte ci hanno respinto dei camion, poi stamattina si sono accorti che potevano scaricare… è una situazione impossibile. Cercherò di tenerti aggiornato. Buona giornata".
Spiego ai tardi di comprendonio. I Camion raccolgono i rifiuti, arrivano in SIA e non possono scaricare perché ASECO non si è ancora organizzata e non riesce a smaltire i rifiuti.
Successivamente, sempre l'Amministratore Unico mi scrive:
"Carapelle, Stornara, Stornarella, mezza Orta Nova in grande difficoltà. Credo un po' meno i 3 Comuni della BAT ma solo perché con il porta a porta non si crea il fenomeno dei cumuli vicino ai cassonetti. Inoltre hanno fatto degli scarichi a Foggia. Ma la situazione non è affatto normalizzata… e non arriva un euro".
L'unica città che ha fatto di tutto e l'unico Sindaco che ha fatto l'impossibile per salvare la SIA è il sottoscritto. Tutti gli sciacalli che stanno attribuendo al Sindaco di Cerignola la responsabilità della crisi dei rifiuti sbagliano indirizzo, devono rivolgersi ai loro amici di partito, al loro beniamino avv. Gianfranco Grandaliano che ha creato questo bordello e ai signori Sindaci di Trinitapoli e di San Ferdinando di Puglia che hanno guidato questa soluzione e ci hanno portato in questa situazione.
Tutto ciò che io possa fare con le mie forze funziona. Questa notte abbiamo iniziato con il rifacimento del manto stradale in Città e altro stiamo facendo. Non posso, però, mantenere da solo un'azienda che costa un milione di euro di stipendio al mese. Cerignola non ce la fa. Trinitapoli, capeggiata dallo Statista Di Feo, ha creato questa situazione, trascinando l'altro Statista Salvatore Puttilli,
Ai Comuni dei 5 reali Siti dico che siete stati veramente degli sprovveduti, avete collegato il vagone alla locomotiva dei signori della BAT, questo è il risultato e quindi non vi lamentate e non dovete lamentarvi nemmeno in un prossimo futuro quando arriverà AMIU Puglia, quando arriverà Grandaliano con i suoi pretoriani. Sarete ospiti in casa vostra e non voglio nemmeno immaginare cosa succederà agli operai di SIA che passeranno con AMIU Puglia. A Foggia ricordano bene come AMIU Puglia ha trattato i dipendenti di AMICA, purtroppo i nostri dipendenti non lo hanno capito ed io non posso farci nulla.
Sia chiaro, però, che i lavoratori di SIA non avanzano uno stipendio, hanno preso regolarmente tutto e, ribadisco, solo grazie al Comune di Cerignola e a Franco Metta".
"Cominciamo a chiarire le idee a chi non ancora le ha chiare.
- I dipendenti Sia stanno lavorando avendo riscosso tutti gli stipendi;
- Se hanno riscosso gli stipendi è solo perché ha pagato il Comune di Cerignola;
- Oltre ai pagamenti del Comune di Cerignola in Sia non è arrivato un euro da nessun altro Comune.
Perché l'impianto di biostabilizzazione respinge i camion e ne fa scaricare solo un quantitativo limitato. Vi leggo quello che mi scrive l'Amministratore Unico arch. Ciccio Vasciaveo questa mattina:
"Noi ci stiamo provando ma i camion fermi senza scaricare fuori dall'impianto dalle 6 di stamattina, stessa cosa ieri. È veramente un mostro invincibile. Ho dirottato in questo momento qualche camion su Ecodaunia. A Foggia stanotte ci hanno respinto dei camion, poi stamattina si sono accorti che potevano scaricare… è una situazione impossibile. Cercherò di tenerti aggiornato. Buona giornata".
Spiego ai tardi di comprendonio. I Camion raccolgono i rifiuti, arrivano in SIA e non possono scaricare perché ASECO non si è ancora organizzata e non riesce a smaltire i rifiuti.
Successivamente, sempre l'Amministratore Unico mi scrive:
"Carapelle, Stornara, Stornarella, mezza Orta Nova in grande difficoltà. Credo un po' meno i 3 Comuni della BAT ma solo perché con il porta a porta non si crea il fenomeno dei cumuli vicino ai cassonetti. Inoltre hanno fatto degli scarichi a Foggia. Ma la situazione non è affatto normalizzata… e non arriva un euro".
L'unica città che ha fatto di tutto e l'unico Sindaco che ha fatto l'impossibile per salvare la SIA è il sottoscritto. Tutti gli sciacalli che stanno attribuendo al Sindaco di Cerignola la responsabilità della crisi dei rifiuti sbagliano indirizzo, devono rivolgersi ai loro amici di partito, al loro beniamino avv. Gianfranco Grandaliano che ha creato questo bordello e ai signori Sindaci di Trinitapoli e di San Ferdinando di Puglia che hanno guidato questa soluzione e ci hanno portato in questa situazione.
Tutto ciò che io possa fare con le mie forze funziona. Questa notte abbiamo iniziato con il rifacimento del manto stradale in Città e altro stiamo facendo. Non posso, però, mantenere da solo un'azienda che costa un milione di euro di stipendio al mese. Cerignola non ce la fa. Trinitapoli, capeggiata dallo Statista Di Feo, ha creato questa situazione, trascinando l'altro Statista Salvatore Puttilli,
Ai Comuni dei 5 reali Siti dico che siete stati veramente degli sprovveduti, avete collegato il vagone alla locomotiva dei signori della BAT, questo è il risultato e quindi non vi lamentate e non dovete lamentarvi nemmeno in un prossimo futuro quando arriverà AMIU Puglia, quando arriverà Grandaliano con i suoi pretoriani. Sarete ospiti in casa vostra e non voglio nemmeno immaginare cosa succederà agli operai di SIA che passeranno con AMIU Puglia. A Foggia ricordano bene come AMIU Puglia ha trattato i dipendenti di AMICA, purtroppo i nostri dipendenti non lo hanno capito ed io non posso farci nulla.
Sia chiaro, però, che i lavoratori di SIA non avanzano uno stipendio, hanno preso regolarmente tutto e, ribadisco, solo grazie al Comune di Cerignola e a Franco Metta".