Territorio
Sindaco Metta: La SIA chiede il Concordato Preventivo in Continuità
Uno spiraglio dunque per l’emergenza rifiuti che sta mettendo in grande difficoltà i cittadini dei Nostri Comuni
Cerignola - giovedì 5 luglio 2018
12.45 Comunicato Stampa
Per le attività tese al salvataggio e salvaguardia della Società Pubblica Sia, il Sindaco di Cerignola, avv. Francesco Metta, dichiara quanto segue:
"La Sia –Società Igiene Ambientale Consorzio Bacino FG/4 a r.l., società operativa nella gestione dei servizi di igiene ambientale e nella gestione degli impianti di trattamento/smaltimento rifiuti urbani, ha depositato, lo scorso 3 Luglio, presso il Tribunale di Foggia l'istanza per l'accesso alla procedura di concordato preventivo in continuità.
La Società, che ha come unico Socio il Consorzio Igiene Ambientale – Bacino FG-4-gestisce, dunque, il ciclo dei rifiuti dei Comuni di Cerignola, Cinque reali Siti, San Ferdonando di Puglia, Trinitapoli e Margherita di Savoia ed ha in forza circa 300 unità dirette oltre l'indotto.
Uno spiraglio dunque per l'emergenza rifiuti che sta mettendo in grande difficoltà i cittadini dei Nostri Comuni..
Lo stato di difficoltà della società è frutto prevalentemente del mancato regolare pagamento dei servizi effettuati da parte dei Comuni clienti che, a loro volta, si sono arretrati nei pagamenti a causa delle problematiche che hanno da diversi anni interessato la finanza pubblica.
La conseguenza è stata una crisi di liquidità della Sia che ha causato da una parte l'emergenza di queste settimane e dall'altra il concreto pericolo di perdita di posti di lavoro, oggi probabilmente scongiurato attraverso il ricorso alla procedura di concordato preventivo.
La Sia, vista la delicata situazione, si è affidata allo Studio Porcaro Commercialisti & Avvocati, specializzatoin crisi d'impresa.
Il Dott. Mario Porcaro ha dichiarato: "Stiamo lavorando ad un piano industriale che consenta la prosecuzione dell'attività che al momento è oggetto di costante monitoraggio finanziario, economico e gestionale con una razionalizzazione dei costi aziendali. L'obiettivo è salvaguardare i livelli occupazionali e risanare la società che si trova in questa situazione principalmente a causa del mancato pagamento delle fatture emesse nei confronti dei Comuni (soci) Consorziati per le prestazioni rese.""
"La Sia –Società Igiene Ambientale Consorzio Bacino FG/4 a r.l., società operativa nella gestione dei servizi di igiene ambientale e nella gestione degli impianti di trattamento/smaltimento rifiuti urbani, ha depositato, lo scorso 3 Luglio, presso il Tribunale di Foggia l'istanza per l'accesso alla procedura di concordato preventivo in continuità.
La Società, che ha come unico Socio il Consorzio Igiene Ambientale – Bacino FG-4-gestisce, dunque, il ciclo dei rifiuti dei Comuni di Cerignola, Cinque reali Siti, San Ferdonando di Puglia, Trinitapoli e Margherita di Savoia ed ha in forza circa 300 unità dirette oltre l'indotto.
Uno spiraglio dunque per l'emergenza rifiuti che sta mettendo in grande difficoltà i cittadini dei Nostri Comuni..
Lo stato di difficoltà della società è frutto prevalentemente del mancato regolare pagamento dei servizi effettuati da parte dei Comuni clienti che, a loro volta, si sono arretrati nei pagamenti a causa delle problematiche che hanno da diversi anni interessato la finanza pubblica.
La conseguenza è stata una crisi di liquidità della Sia che ha causato da una parte l'emergenza di queste settimane e dall'altra il concreto pericolo di perdita di posti di lavoro, oggi probabilmente scongiurato attraverso il ricorso alla procedura di concordato preventivo.
La Sia, vista la delicata situazione, si è affidata allo Studio Porcaro Commercialisti & Avvocati, specializzatoin crisi d'impresa.
Il Dott. Mario Porcaro ha dichiarato: "Stiamo lavorando ad un piano industriale che consenta la prosecuzione dell'attività che al momento è oggetto di costante monitoraggio finanziario, economico e gestionale con una razionalizzazione dei costi aziendali. L'obiettivo è salvaguardare i livelli occupazionali e risanare la società che si trova in questa situazione principalmente a causa del mancato pagamento delle fatture emesse nei confronti dei Comuni (soci) Consorziati per le prestazioni rese.""