Territorio
Sindaco Metta: La CIA ha perso un’occasione per tacere.
Se la CIA avesse avuto 700 tonnellate di immondizia per strada con i siti di momentaneo stoccaggio completamente pieni e quelli individuati dall’AGER impossibilitati ad accoglierli di sabato e domenica, dove li avrebbe trasbordati?
Cerignola - domenica 22 luglio 2018
19.15 Comunicato Stampa
In riferimento al comunicato stampa emanato dalla CIA (Confederazione Italiana Agricoltori), datato venerdì 20 Luglio 2018, dal titolo "Rifiuti a Cerignola, la CIA: è una bomba ad orologeria", il Sindaco di Cerignola, avv. Francesco Metta replica:
"La Cia, in merito alla situazione dei rifiuti momentaneamente trasbordati all'Interporto, chiede che le Istituzioni facciano rimuovere al più presto le circa 800 tonnellate definendo la questione una bomba ad orologeria… purtroppo sono costretto ad affermare che la CIA ha perso un'occasione per tacere.
Il trasbordo dei rifiuti presso l'interporto avrebbe dovuto avere una durata di 48 ore, poi, come ben sapete, Lunedì 2 Luglio il Nucleo Operativo Ecologico mise sotto sequestro l'intera area impedendo, di fatto, la rimozione delle circa 700 tonnellate dei rifiuti, momentaneamente raccolti nell'interporto, e il relativo trasporto presso la discarica di Massafra.
Venerdì 20 Luglio la Procura della Repubblica di Foggia ha autorizzato la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti, previa caratterizzazione mediante analisi chimiche, provvisoriamente presenti all'interporto.
La stessa Procura della Repubblica ha anche derubricato l'ipotesi di infrazione.
Entro pochi giorni, appena terminata la caratterizzazione richiesta dalla Procura della Repubblica, i rifiuti prenderanno la via di Massafra.
Una domanda, se la CIA avesse avuto 700 tonnellate di immondizia per strada, con i siti di momentaneo stoccaggio completamente pieni, con i siti individuati dall'AGER atti a ricevere i nostri rifiuti impossibilitati ad accoglierli di sabato e domenica, queste 700 tonnellate di immondizia dove le avrebbe trasbordate?"
"La Cia, in merito alla situazione dei rifiuti momentaneamente trasbordati all'Interporto, chiede che le Istituzioni facciano rimuovere al più presto le circa 800 tonnellate definendo la questione una bomba ad orologeria… purtroppo sono costretto ad affermare che la CIA ha perso un'occasione per tacere.
Il trasbordo dei rifiuti presso l'interporto avrebbe dovuto avere una durata di 48 ore, poi, come ben sapete, Lunedì 2 Luglio il Nucleo Operativo Ecologico mise sotto sequestro l'intera area impedendo, di fatto, la rimozione delle circa 700 tonnellate dei rifiuti, momentaneamente raccolti nell'interporto, e il relativo trasporto presso la discarica di Massafra.
Venerdì 20 Luglio la Procura della Repubblica di Foggia ha autorizzato la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti, previa caratterizzazione mediante analisi chimiche, provvisoriamente presenti all'interporto.
La stessa Procura della Repubblica ha anche derubricato l'ipotesi di infrazione.
Entro pochi giorni, appena terminata la caratterizzazione richiesta dalla Procura della Repubblica, i rifiuti prenderanno la via di Massafra.
Una domanda, se la CIA avesse avuto 700 tonnellate di immondizia per strada, con i siti di momentaneo stoccaggio completamente pieni, con i siti individuati dall'AGER atti a ricevere i nostri rifiuti impossibilitati ad accoglierli di sabato e domenica, queste 700 tonnellate di immondizia dove le avrebbe trasbordate?"