Sindaco Metta: "Il Sindaco di San Ferdinando, a mezzo di un legale, ha annunciato ricorsi giurisdizionali"

Mi corre l'obbligo di confermare una indiscrezione apparsa sulla stampa ("La Gazzetta del Mezzogiorno") in data 7 agosto. Il Sindaco di San Ferdinando di Puglia, a mezzo di un legale, ha annunciato a destra e a manca ricorsi giurisdizionali, se non gli sarà restituito il posto - che evidentemente reputa di Sua proprietà - all'interno del Comitato Esecutivo del Consorzio di Igiene Ambientale, recentemente rinnovato nella sua composizione.

Ammetto di non aver compreso il senso delle doglianze del Sindaco Lamacchia. Comprendo solamente che lo stesso ha uno strano concetto di democrazia. Quando Lui e il Suo alleato (Antonio Giannatempo) dettavano legge con la forza dei numeri, tutto andava bene. Oggi che i numeri - e la persona fisica eletta Sindaco della Città Capofila - dicono altro, si rivolge agli Avvocati e minaccia ricorsi. Personalmente, sono del tutto certo della legittimità di tutto quanto è stato democraticamente deliberato dalla Assemblea dei Sindaci del Consorzio, sia quando sono stati eletti il nuovo Presidente ed il neo Vice-Presidente dell'Assemblea dei Sindaci, sia quando si è deciso sulla composizione del nuovo Comitato Esecutivo.

La prima volta con la astensione dei Sindaci di San Ferdinando,Trinitapoli e Margherita di Savoia. La seconda volta nella ingiustificata assenza degli stessi. Né nella prima occasione, né tantomeno, come è ovvio, nella seconda, ho registrato riserve o contestazioni sul procedimento, che del resto ritengo sia stato assolutamente legittimo. Posso solamente dichiararmi dispiaciuto per questo, inutilmente bellicoso, atteggiamento assunto dal Sindaco Lamacchia. Spero vivamente che prevalga il senso democratico e di responsabilità e sia evitato questo confronto giurisdizionale. Che non temo, comunque, e al quale, se necessario, sono pronto a partecipare, certo che nessuna norma sia stata violata.


Il Presidente del Comitato Esecutivo
Sindaco Francesco Metta