Territorio
Sindaco Metta: Cassonetti colmi di rifiuti, nessuna responsabilità alle maestranze SIA.
Le maestranze SIA, con un impianto di biostabilizzazione chiuso, non possono raccogliere la spazzatura e farla sparire nel nulla, non possono mangiarsela, non sono attrezzati a fare magie e miracoli, queste le facciamo fare a tutti coloro che vivono sulla tastiera”.
Cerignola - lunedì 30 aprile 2018
19.56 Comunicato Stampa
Dopo i comunicati stampa di questa mattina volti ad informare la cittadinanza sulle motivazioni che hanno causato il riempimento dei cassonetti della spazzatura, con ulteriori rifiuti ai margini dei medesimi, il Sindaco di Cerignola, avv. Francesco Metta, torna sull'argomento dichiarando:
"Come già annunciato questa mattina mediante comunicato stampa e dichiarazioni video, la ASECO gestisce l'impianto di TMB (Biostabilizzazione) di proprietà del Consorzio di Igiene Ambientale Bacino FG/4 sito in Contrada Forcone Cafiero.
L'impianto in questione è attivo dal 23 aprile 2018 ma INOPINATAMENTE ASECO HA DECISO DI CHIUDERE L'IMPIANTO ALLE ORE 12:00 DI SABATO 29 APRILE PER RIAPRIRLO ALLE ORE 06:00 DI QUESTA MATTINA.
La conseguenza è stata che il rifiuto è rimasto a giacere per le strade della Città perché le maestranze SIA non hanno avuto la possibilità di scaricare i mezzi in quanto il sabato e la domenica l'impianto di biostabilizzazione è rimasto chiuso per la scellerata organizzazione di ASECO.
In qualità di Sindaco e di Presidente del Consorzio di Igiene Ambientale FG/4 ho immediatamente inviato la mia vibrante protesta alla Prefettura di Foggia, alla Prefettura di Barletta / Trani, alla Procura della Repubblica, al Comando dei Carabinieri per la Tutela dell'ambiente – NOE – Bari, all'AGER Puglia, alla Regione Puglia, alla Provincia di Foggia, all'ARPA Puglia, Al Direttore del Consorzio di Igiene Ambientale, alla SIA ed alle Organizzazioni Sindacali.
A tutti coloro che vivono per il solo scopo di alimentare inutili e sterili polemiche individuando sempre, solo ed indiscutibilmente un unico responsabile… il sottoscritto, consiglio di informarsi, leggere, studiare e soprattutto capire che le maestranze SIA, con un impianto di biostabilizzazione chiuso, non possono raccogliere la spazzatura e farla sparire nel nulla, non possono mangiarsela, non sono attrezzati a fare magie e miracoli, queste le facciamo fare a tutti coloro che vivono sulla tastiera".
"Come già annunciato questa mattina mediante comunicato stampa e dichiarazioni video, la ASECO gestisce l'impianto di TMB (Biostabilizzazione) di proprietà del Consorzio di Igiene Ambientale Bacino FG/4 sito in Contrada Forcone Cafiero.
L'impianto in questione è attivo dal 23 aprile 2018 ma INOPINATAMENTE ASECO HA DECISO DI CHIUDERE L'IMPIANTO ALLE ORE 12:00 DI SABATO 29 APRILE PER RIAPRIRLO ALLE ORE 06:00 DI QUESTA MATTINA.
La conseguenza è stata che il rifiuto è rimasto a giacere per le strade della Città perché le maestranze SIA non hanno avuto la possibilità di scaricare i mezzi in quanto il sabato e la domenica l'impianto di biostabilizzazione è rimasto chiuso per la scellerata organizzazione di ASECO.
In qualità di Sindaco e di Presidente del Consorzio di Igiene Ambientale FG/4 ho immediatamente inviato la mia vibrante protesta alla Prefettura di Foggia, alla Prefettura di Barletta / Trani, alla Procura della Repubblica, al Comando dei Carabinieri per la Tutela dell'ambiente – NOE – Bari, all'AGER Puglia, alla Regione Puglia, alla Provincia di Foggia, all'ARPA Puglia, Al Direttore del Consorzio di Igiene Ambientale, alla SIA ed alle Organizzazioni Sindacali.
A tutti coloro che vivono per il solo scopo di alimentare inutili e sterili polemiche individuando sempre, solo ed indiscutibilmente un unico responsabile… il sottoscritto, consiglio di informarsi, leggere, studiare e soprattutto capire che le maestranze SIA, con un impianto di biostabilizzazione chiuso, non possono raccogliere la spazzatura e farla sparire nel nulla, non possono mangiarsela, non sono attrezzati a fare magie e miracoli, queste le facciamo fare a tutti coloro che vivono sulla tastiera".