Territorio
Sindaco Metta: Adempimenti conseguenti alla convocazione in Prefettura. La mia relazione a chi di dovere. -RELAZIONE I ALLEGATO-
Il Comune di Cerignola potrà procedere unicamente a garantire l’assorbimento del personale di propria competenza.
Cerignola - lunedì 23 luglio 2018
20.12 Comunicato Stampa
Il Sindaco di Cerignola, avv. Francesco Metta, nel pomeriggio del 23 Luglio 2018, ha inviato una relazione indirizzata al Prefetto di Foggia, al Presidente della Regione Puglia, al Commissario Straordinario dell'AGER, all'Assessore all'ambiente della Regione Puglia, ai Consiglieri Regionali Ventola e Caracciolo, ai Sindaci dei Comuni del Consorzio di Igiene Ambientale Bacino FG/4, al Sindaco del Comune di Corato e all'Amministratore di AISPU in cui espone le problematiche del bacino FG/4 e del lavoratori SIA con l'aggiornamento sugli adempimenti conseguenti alla riunione in Prefettura del 29 Giugno 2018.
"Con lettera protocollo n. 181/Gab.Sind del 23 Luglio 2018 ho voluto aggiornare tutti i destinatari circa gli adempimenti conseguenti alla riunione tenutasi in Prefettura in data 29 Giugno 2018.
In quella convocazione di S.E. il Prefetto, dott. Massimo Mariani, i Sindaci e il Commissario Straordinario, Dott. Grandaliano, assunsero l'impegno di affidare ad ASIPU il Servizio di Igiene Urbana per il periodo necessario per l'individuazione di un nuovo soggetto per l'espletamento dei servizi di raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti mediante procedure ordinarie. La Asipu srl avrebbe dovuto mantenere i livelli occupazionali in forza al vigente art. 6 CCNL di settore. I comuni avrebbero dovuto adeguare i contratti a copertura integrale del costo del servizio così come previsto dalla normativa vigente.
Il Comune di Cerignola ha definito con ASIPU ogni interlocuzione inerente il servizio da effettuare, il costo del medesimo e il passaggio ad ASIPU del personale SIA in quota parte. Dopo gli incontri con ASIPU si sono anche definite le procedure necessarie all'operazione e alla tempistica di avvio del servizio indicata in 30 giorni lavorativi.
Il Comune di Cerignola ha convocato in data 27 Luglio il Consiglio Comunale con all'ordine del giorno l'approvazione del riequilibrio di bilancio 2018 ed incremento della tassazione TARI necessaria alla copertura dei costi del servizio richiesti da ASIPU.
In data 19 Luglio 2018 inviammo ad AGER Puglia, ad ASIPU e ai Sindaci dei Comuni una richiesta di aggiornamento per avere informazioni circa le interlocuzioni in essere tra gli altri 8 Comuni del Consorzio ed ASIPU. Al momento non abbiamo ricevuto nessuna risposta in merito.
Dovendo salvaguardare i livelli occupazionali, obiettivo prioritario dichiarato e condiviso da tutti i Sindaci, attraverso l'adeguamento dei contratti di servizio, in caso di mancata adesione di tutti i Comuni del Consorzio alla proposta di intervento di ASIPU, il Comune di Cerignola potrà procedere unicamente a garantire l'assorbimento del personale di propria competenza con conseguenza di grave pregiudizio per le ulteriori maestranze e per il servizio di gestione del ciclo dei rifiuti.
L'AGER Puglia assunse l'impegno di riavviare l'esercizio dell'impianto di Biostabilizzazione, del 6° Lotto nonché l'impianto di compostaggio e la piattaforma di trattamento della frazione secca dei rifiuti da raccolta differenziata mediante provvedimento extra-ordinem da parte della Regione Puglia.
Ad oggi nessuna soluzione extra-ordinem è stata adottata o prospettata come, in aggiunta, nessun intervento sostitutivo da parte della Regione Puglia è stato effettuato in relazione alle prescrizione imposte dalla revoca dell'AIA.
I ultimo, nel verbale dell'incontro in Prefettura, i Sindaci si impegnarono a "porre in essere tutto quanto necessario per garantire nell'immediato l'esercizio del servizio in regime ordinario e l'erogazione delle retribuzioni ai lavoratori"
Il Comune di Cerignola ha effettuato un pagamento pari a circa €380.000,00 in favore della Agenzia delle Entrate quale creditore pignoratizio e, successivamente, un secondo pagamento pari ad € 500.000,00 circa garantendo ai dipendenti SIA un acconto sulla retribuzione di una mensilità pari all'85% dello stipendio.
Altri Comuni, invece, stanno provvedendo all'affidamento del servizio di raccolta e spazzamento a ditte esterne con ordinanze con tingibili ed urgenti con importo economico in danno a SIA, che comunque, nel frattempo ha il personale assunto e deve pagare le relative retribuzioni impedendo, di fatto, l'erogazione degli stipendi".
"Con lettera protocollo n. 181/Gab.Sind del 23 Luglio 2018 ho voluto aggiornare tutti i destinatari circa gli adempimenti conseguenti alla riunione tenutasi in Prefettura in data 29 Giugno 2018.
In quella convocazione di S.E. il Prefetto, dott. Massimo Mariani, i Sindaci e il Commissario Straordinario, Dott. Grandaliano, assunsero l'impegno di affidare ad ASIPU il Servizio di Igiene Urbana per il periodo necessario per l'individuazione di un nuovo soggetto per l'espletamento dei servizi di raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti mediante procedure ordinarie. La Asipu srl avrebbe dovuto mantenere i livelli occupazionali in forza al vigente art. 6 CCNL di settore. I comuni avrebbero dovuto adeguare i contratti a copertura integrale del costo del servizio così come previsto dalla normativa vigente.
Il Comune di Cerignola ha definito con ASIPU ogni interlocuzione inerente il servizio da effettuare, il costo del medesimo e il passaggio ad ASIPU del personale SIA in quota parte. Dopo gli incontri con ASIPU si sono anche definite le procedure necessarie all'operazione e alla tempistica di avvio del servizio indicata in 30 giorni lavorativi.
Il Comune di Cerignola ha convocato in data 27 Luglio il Consiglio Comunale con all'ordine del giorno l'approvazione del riequilibrio di bilancio 2018 ed incremento della tassazione TARI necessaria alla copertura dei costi del servizio richiesti da ASIPU.
In data 19 Luglio 2018 inviammo ad AGER Puglia, ad ASIPU e ai Sindaci dei Comuni una richiesta di aggiornamento per avere informazioni circa le interlocuzioni in essere tra gli altri 8 Comuni del Consorzio ed ASIPU. Al momento non abbiamo ricevuto nessuna risposta in merito.
Dovendo salvaguardare i livelli occupazionali, obiettivo prioritario dichiarato e condiviso da tutti i Sindaci, attraverso l'adeguamento dei contratti di servizio, in caso di mancata adesione di tutti i Comuni del Consorzio alla proposta di intervento di ASIPU, il Comune di Cerignola potrà procedere unicamente a garantire l'assorbimento del personale di propria competenza con conseguenza di grave pregiudizio per le ulteriori maestranze e per il servizio di gestione del ciclo dei rifiuti.
L'AGER Puglia assunse l'impegno di riavviare l'esercizio dell'impianto di Biostabilizzazione, del 6° Lotto nonché l'impianto di compostaggio e la piattaforma di trattamento della frazione secca dei rifiuti da raccolta differenziata mediante provvedimento extra-ordinem da parte della Regione Puglia.
Ad oggi nessuna soluzione extra-ordinem è stata adottata o prospettata come, in aggiunta, nessun intervento sostitutivo da parte della Regione Puglia è stato effettuato in relazione alle prescrizione imposte dalla revoca dell'AIA.
I ultimo, nel verbale dell'incontro in Prefettura, i Sindaci si impegnarono a "porre in essere tutto quanto necessario per garantire nell'immediato l'esercizio del servizio in regime ordinario e l'erogazione delle retribuzioni ai lavoratori"
Il Comune di Cerignola ha effettuato un pagamento pari a circa €380.000,00 in favore della Agenzia delle Entrate quale creditore pignoratizio e, successivamente, un secondo pagamento pari ad € 500.000,00 circa garantendo ai dipendenti SIA un acconto sulla retribuzione di una mensilità pari all'85% dello stipendio.
Altri Comuni, invece, stanno provvedendo all'affidamento del servizio di raccolta e spazzamento a ditte esterne con ordinanze con tingibili ed urgenti con importo economico in danno a SIA, che comunque, nel frattempo ha il personale assunto e deve pagare le relative retribuzioni impedendo, di fatto, l'erogazione degli stipendi".