SIA: Presidenza, management e sindacati. Proseguono le intese! -VIDEO E FOTO-
Il lavoro di mettere le decisioni nero su bianco e redigere un nuovo progetto di organizzazione del personale e è stato affidato all’Amministratore Delegato Ing. Nicola Iungo che, la prossima settimana, relazionerà ai Sindacati il nuovo progetto, approvato il quale partirà un nuovo momento, una nuo
Cerignola - lunedì 12 giugno 2017
15.43
Come già anticipato venerdì 9 Giugno dalla nostra testata, oggi alle ore 12:30 circa, il Presidente del Consorzio di Igiene Ambientale Bacino FG4 Franco Metta, unitamente all'intero management della SIA, ha incontrato i rappresentanti sindacali dell'azienda in questione al fine di esaminare le istanze provenienti dagli stessi sindacati circa il passaggio dei lavoratori SIA da part – time a full-time.
Lunghissima l'analisi del Presidente Metta che, rappresentando la proprietà, ha accolto positivamente l'istanza sindacale. Le difficoltà che si verificano quotidianamente nell'effettuare la pulizia nei comuni del Consorzio hanno causato l'esponenziale aumento delle ore di straordinari (circa 20.000) riconosciute ai dipendenti, molti dei quali con contratto part – time, eccedendo il massimo consentito dalla normativa. Il Presidente ha rimarcato più volte il concetto che si fonda sul rispetto delle normative calcando la mano sull'ingiustificato e assurdo modo di utilizzare lo straordinario per lavori che sono ordinari.
Indubbiamente le ore di lavoro dei part-time non bastano per garantire la massima efficienza nel lavoro in tutti i Comuni del Consorzio quindi, accettando a piene mani la proposta dei sindacati, è maturo il momento per ampliare il numero dei lavoratori full-time. Inevitabilmente occorrerà "tagliare" su alcune spese per garantire gli stipendi a coloro che passeranno ad avere un contratto a tempo pieno e il "taglio"si farà proprio sulle ore di straordinario. Niente più straordinari per lavori ordinari quindi, come la normativa prevede.
Il dibattito si è sviluppato sulle considerazioni dei sindacati, invitati ad esprimersi dal Presidente. Interessanti le proposte avanzate da questi sui criteri da seguire per il passaggio da part-time a full-time. Se è vero che i più anziani, in termini di assunzione part-time, dovrebbero passare a tempo pieno è anche vero che occorrerà valutare in base alla meritocrazia che andrebbe a prediligere coloro che lavorano tanto e bene. Se è vero che le ore di straordinari molte volte sono state assegnate a causa di carenza del personale in servizio, a fronte di quello in malattia in malattia, è anche vero che occorrerà valutare in modo incisivo le malattie e le "inabilitazioni" al servizio.
Il dibattito sereno tra proprietà, management e sindacati ha dato modo di fare valutazioni a 360°, di creare i presupposti per una migliore organizzazione del personale ed una più proficua organizzazione aziendale, di confrontare i pro e i contro ed in virtù di questi prendere decisioni oculate e condivise.
Il lavoro di mettere le decisioni nero su bianco e redigere un nuovo progetto di organizzazione del personale e è stato affidato all'Amministratore Delegato Ing. Nicola Iungo che, la prossima settimana, relazionerà ai Sindacati il nuovo progetto, approvato il quale partirà un nuovo momento, una nuova programmazione, una nuova organizzazione.
La prossima settimana Vi terremo informati.
Lunghissima l'analisi del Presidente Metta che, rappresentando la proprietà, ha accolto positivamente l'istanza sindacale. Le difficoltà che si verificano quotidianamente nell'effettuare la pulizia nei comuni del Consorzio hanno causato l'esponenziale aumento delle ore di straordinari (circa 20.000) riconosciute ai dipendenti, molti dei quali con contratto part – time, eccedendo il massimo consentito dalla normativa. Il Presidente ha rimarcato più volte il concetto che si fonda sul rispetto delle normative calcando la mano sull'ingiustificato e assurdo modo di utilizzare lo straordinario per lavori che sono ordinari.
Indubbiamente le ore di lavoro dei part-time non bastano per garantire la massima efficienza nel lavoro in tutti i Comuni del Consorzio quindi, accettando a piene mani la proposta dei sindacati, è maturo il momento per ampliare il numero dei lavoratori full-time. Inevitabilmente occorrerà "tagliare" su alcune spese per garantire gli stipendi a coloro che passeranno ad avere un contratto a tempo pieno e il "taglio"si farà proprio sulle ore di straordinario. Niente più straordinari per lavori ordinari quindi, come la normativa prevede.
Il dibattito si è sviluppato sulle considerazioni dei sindacati, invitati ad esprimersi dal Presidente. Interessanti le proposte avanzate da questi sui criteri da seguire per il passaggio da part-time a full-time. Se è vero che i più anziani, in termini di assunzione part-time, dovrebbero passare a tempo pieno è anche vero che occorrerà valutare in base alla meritocrazia che andrebbe a prediligere coloro che lavorano tanto e bene. Se è vero che le ore di straordinari molte volte sono state assegnate a causa di carenza del personale in servizio, a fronte di quello in malattia in malattia, è anche vero che occorrerà valutare in modo incisivo le malattie e le "inabilitazioni" al servizio.
Il dibattito sereno tra proprietà, management e sindacati ha dato modo di fare valutazioni a 360°, di creare i presupposti per una migliore organizzazione del personale ed una più proficua organizzazione aziendale, di confrontare i pro e i contro ed in virtù di questi prendere decisioni oculate e condivise.
Il lavoro di mettere le decisioni nero su bianco e redigere un nuovo progetto di organizzazione del personale e è stato affidato all'Amministratore Delegato Ing. Nicola Iungo che, la prossima settimana, relazionerà ai Sindacati il nuovo progetto, approvato il quale partirà un nuovo momento, una nuova programmazione, una nuova organizzazione.
La prossima settimana Vi terremo informati.