Si parla di Jon Fosse, Premio Nobel Letteratura 2023, a Palazzo Fornari di Cerignola
Protagonista dell’incontro promosso dal Club per l’Unesco Cerignola è il Prof. Franco Perrelli, dell’Università di Bari
Cerignola - lunedì 26 febbraio 2024
Proseguono gli incontri letterari del Club per l'Unesco di Cerignola (nell'ambito dell'Agenda 2030 ob.4) con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune. Il prossimo evento avrà come oggetto Jon Fosse, scrittore e drammaturgo norvegese, Premio Nobel per la Letteratura nel 2023, e si svolgerà Mercoledì 28 Febbraio alle ore 18.30 presso Palazzo Fornari.
Il prof. Franco Perrelli, docente dell'Università di Bari (Dipartimento di Innovazione e Ricerca Umanistica DIRIUM) ha tradotto e curato i suoi testi teorici, che evidenziano una prosa letteraria e filosofica in cui svaniscono i confini tra i generi, tra intimismo e misticismo, tra autobiografia e confessione, tra sfogo e speculazione.
Per gli amanti della letteratura e per tutti coloro che desiderano conoscere o approfondire uno scrittore dal respiro internazionale che scrive romanzi, racconti, poesie e opere per il teatro, tradotti in più di quaranta lingue, questa è un'occasione imperdibile.
Fosse ha ottenuto l'ambito Premio Nobel per la Letteratura lo scorso anno con la seguente motivazione: "le sue opere teatrali e di prosa innovative danno voce all'indicibile".
Il prof. Franco Perrelli, docente dell'Università di Bari (Dipartimento di Innovazione e Ricerca Umanistica DIRIUM) ha tradotto e curato i suoi testi teorici, che evidenziano una prosa letteraria e filosofica in cui svaniscono i confini tra i generi, tra intimismo e misticismo, tra autobiografia e confessione, tra sfogo e speculazione.
Per gli amanti della letteratura e per tutti coloro che desiderano conoscere o approfondire uno scrittore dal respiro internazionale che scrive romanzi, racconti, poesie e opere per il teatro, tradotti in più di quaranta lingue, questa è un'occasione imperdibile.
Fosse ha ottenuto l'ambito Premio Nobel per la Letteratura lo scorso anno con la seguente motivazione: "le sue opere teatrali e di prosa innovative danno voce all'indicibile".