Vita di città
«Sì alle strisce blu ma con parcheggi liberi nelle vicinanze»
Di Lernia e Diciolla si uniscono al grido dei commercianti di viale Roosevelt
Cerignola - martedì 16 novembre 2021
10.38
«Devono esserci parcheggi liberi nelle vicinanze delle strisce blu. Il motivo è semplice: le multe sono nulle, se nelle vicinanze del parcheggio a pagamento non sono stati creati spazi di parcheggio libero ovvero con righe bianche. Nel realizzare un'area di sosta a pagamento, il comune deve offrire nell'immediata vicinanza, uno spazio adibito alla sosta non custodita o senza dispositivi di controllo di durata sosta. Questo perché lo prevede il codice della strada». È l'osservazione fatta dal coordinatore cittadino di Puglia Popolare Claudio Di Lernia che, insieme al vice segretario di Insieme per Cerignola Vito Diciolla portano all'attenzione del primo cittadino il dissenso di alcuni commercianti.
«Molti commercianti di viale Roosevelt, gridano allo scandalo, appellandosi a norme e dichiarazioni di alcune associazioni di consumatori, dimenticando spesso le uniche regole che potrebbero rendere illegittimo un parcheggio a pagamento. La riforma costituzionale del 2001 ha dato ai comuni italiani piena autonomia su come amministrare le proprie entrate, tra cui sono comprese anche i guadagni provenienti dai parcheggi a pagamento. quindi ogni comune può realizzare aree di sosta a pagamento tenendo conto che queste devono essere ubicate fuori dalla carreggiata e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non ostacolino la scorrimento del traffico. Ecco le parole del codice della strada: qualora il comune assuma l'esercizio diretto del parcheggio con custodia o lo dia In concessione ovvero disponga l'installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta, su parte della stessa aria o su altra parte nelle immediate vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivo di controllo di durata della sosta» continua la nota.
«Anche per le linee blu ci sono delle eccezioni, ossia possono essere adibite senza la vicinanza dei parcheggi gratuiti in caso di: Area pedonale, ZTL, Zone di particolare rilevanza urbanistica. Inoltre si chiede al signor sindaco, dottor Francesco Bonito, di voler prendere atto in questa situazione in modo tale che gli esercenti di viale Roosevelt possano esercitare la loro attività alla pari degli altri esercenti. Inoltre si chiede al signor sindaco , l'esonero della tassa a pagamento per i titolari delle attività commerciali» rilevano gli estensori della nota.
«Molti commercianti di viale Roosevelt, gridano allo scandalo, appellandosi a norme e dichiarazioni di alcune associazioni di consumatori, dimenticando spesso le uniche regole che potrebbero rendere illegittimo un parcheggio a pagamento. La riforma costituzionale del 2001 ha dato ai comuni italiani piena autonomia su come amministrare le proprie entrate, tra cui sono comprese anche i guadagni provenienti dai parcheggi a pagamento. quindi ogni comune può realizzare aree di sosta a pagamento tenendo conto che queste devono essere ubicate fuori dalla carreggiata e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non ostacolino la scorrimento del traffico. Ecco le parole del codice della strada: qualora il comune assuma l'esercizio diretto del parcheggio con custodia o lo dia In concessione ovvero disponga l'installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta, su parte della stessa aria o su altra parte nelle immediate vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivo di controllo di durata della sosta» continua la nota.
«Anche per le linee blu ci sono delle eccezioni, ossia possono essere adibite senza la vicinanza dei parcheggi gratuiti in caso di: Area pedonale, ZTL, Zone di particolare rilevanza urbanistica. Inoltre si chiede al signor sindaco, dottor Francesco Bonito, di voler prendere atto in questa situazione in modo tale che gli esercenti di viale Roosevelt possano esercitare la loro attività alla pari degli altri esercenti. Inoltre si chiede al signor sindaco , l'esonero della tassa a pagamento per i titolari delle attività commerciali» rilevano gli estensori della nota.