
Vita di città
Sgorga acqua da una fontana in Viale XXIV Maggio a Cerignola: la segnalazione di un cittadino
La fontana, di proprietà dell'Acquedotto Pugliese, è di quelle antiche in ghisa
Cerignola - martedì 19 luglio 2022
15.37
Alla faccia della siccità e del risparmio idrico. Qui a Cerignola, dove le fontane in ghisa sono scomparse quasi del tutto, ne è rimasta una da cui fuoriesce acqua a qualsiasi ora del giorno e della notte. Un cittadino ha segnalato alla nostra redazione la fontana ubicata in Viale XXIV Maggio, che evidentemente da tempo ha bisogno di manutenzione.
Le fontane in ghisa, di proprietà dell'Acquedotto Pugliese, andrebbero appunto segnalate a questo ente in caso di guasto o necessità di intervento tecnico.
A tal proposito, però, è obbligatoria qualche precisazione. Qualcuno sostiene infatti che le fontane in ghisa svolgano un ruolo fondamentale per la rete idrica, perché la loro funzione principale è appunto quella di garantire una continua circolazione dell'acqua nelle tubature. Queste, essendo piuttosto vecchie, sono a rischio rottura e per questo devono sfiatare verso i tratti terminali ciechi, in cui l'acqua potrebbe stagnare provocando serie conseguenze.
Quindi, il flusso dell'acqua di una fontana in ghisa non va interrotto, altrimenti potrebbe alterarsi l'equilibrio batteriologico della stessa, con la conseguente formazione di muffe e flora batterica, soprattutto attorno alla bocchetta.
Con la grave siccità che imperversa da Nord a Sud dell'Italia e il crescente interesse verso le tematiche ambientali ed il risparmio idrico, si è diffusa la convinzione che le fontane di acqua producano un eccessivo spreco di acqua.
Cosa sia meglio fare in tali circostanze devono deciderlo gli enti preposti a tali scelte. I cittadini virtuosi intanto segnalano quella che, a tutti gli effetti, è un'anomalia che di questi tempi andrebbe perlomeno spiegata.
Le fontane in ghisa, di proprietà dell'Acquedotto Pugliese, andrebbero appunto segnalate a questo ente in caso di guasto o necessità di intervento tecnico.
A tal proposito, però, è obbligatoria qualche precisazione. Qualcuno sostiene infatti che le fontane in ghisa svolgano un ruolo fondamentale per la rete idrica, perché la loro funzione principale è appunto quella di garantire una continua circolazione dell'acqua nelle tubature. Queste, essendo piuttosto vecchie, sono a rischio rottura e per questo devono sfiatare verso i tratti terminali ciechi, in cui l'acqua potrebbe stagnare provocando serie conseguenze.
Quindi, il flusso dell'acqua di una fontana in ghisa non va interrotto, altrimenti potrebbe alterarsi l'equilibrio batteriologico della stessa, con la conseguente formazione di muffe e flora batterica, soprattutto attorno alla bocchetta.
Con la grave siccità che imperversa da Nord a Sud dell'Italia e il crescente interesse verso le tematiche ambientali ed il risparmio idrico, si è diffusa la convinzione che le fontane di acqua producano un eccessivo spreco di acqua.
Cosa sia meglio fare in tali circostanze devono deciderlo gli enti preposti a tali scelte. I cittadini virtuosi intanto segnalano quella che, a tutti gli effetti, è un'anomalia che di questi tempi andrebbe perlomeno spiegata.