Cronaca
Sgominata la 'banda del Parmigiano Reggiano' dalla Squadra Mobile della Questura di Modena
11 persone tra cui tre foggiani e un cerignolano nella banda accusata di aver rubato tra novembre 2013 e gennaio di quest’anno 2039 forme di Parmigiano Reggiano, crostacei, pesce surgelato e champagne
Foggia - giovedì 24 settembre 2015
15.46
La Squadra Mobile della Questura di Modena ha sgominato una banda responsabile di furti a diversi stabilimenti e depositi di stoccaggio di Parmigiano Reggiano nel modenese e in altre province italiane. La Polizia ha eseguito stamattina le ordinanze di custodia cautelare in carcere o ai domiciliari, insieme ai "colleghi" di Foggia e Cremona a 11 persone tra cui tre foggiani e un cerignolano con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata al furto aggravato in concorso tra loro. Gli investigatori si sono infatti trovati di fronte a criminali espertissimi, particolarmente astuti e dotati di ottimi mezzi tecnologici. Infatti, hanno appurato le indagini, hanno sempre avuto a disposizione auto e camion, attrezzi atti allo scasso, ricetrasmittenti, apparati elettronici destinati a disattivare sistemi di allarme, schede telefoniche dedicate ad intestazione fittizia, oltre a svariate armi da fuoco.
I furti, avvenuti tra il novembre 2013 e gennaio 2015, hanno consentito ai malviventi di appropriarsi di diversi tipi di generi alimentari per un valore complessivo pari a € 785.000,00, ovvero 2039 forme di Parmigiano Reggiano, 15.000 chilogrammi di crostacei e pesce surgelato, oltre a 135.000 euro di Champagne.
"Il Parmigiano è il formaggio più rubato al mondo non solo perché viene sottratto da caseifici, magazzini e supermercati, ma anche per il furto di identità che subisce quotidianamente nei diversi continenti". Lo ricorda la Coldiretti nel commentare l'operazione della Polizia di Stato di Modena.
"Se nei supermercati è spesso oggetto di taccheggio, negli stabilimenti e nei magazzini a colpire - sottolinea Coldiretti - sono vere e proprie bande organizzate che lo rivendono poi al mercato nero senza adeguate garanzie qualitative, ma anche provocando un crollo dei prezzi sul mercato a danno dei produttori che stanno affrontando una situazione di grave crisi che mette a rischio il futuro del prestigioso formaggi".
IL VIDEO DELLA BANDA IN AZIONE