Sgarro: "Attendiamo lumi dall'amministrazione su costi potature"
"Vengono spesi 9mila euro per 15 ore di lavoro. Qualcosa non torna"
Cerignola - lunedì 7 settembre 2015
12.30
Dopo la denuncia con un post su facebook, corredato da foto, del problema dei ratti in città, il consigliere Tommaso Sgarro ora chiede lumi all'amministrazione sui costi delle potature degli alberi della Villa comunale, annunciate dall'assessore all'Ambiente, Antonio Lionetti.
"Comincia a diventare un caso la questione delle potature - comunica Sgarro -. Con comunicato stampa, l'assessore all'Ambiente comunica i lavori di potatura della Villa Comunale. Prescindiamo dall'opportunità di un tale intervento circa i danni che, considerato il periodo dell'anno, potrebbe arrecare agli alberi, e concentriamoci su un altro aspetto: quello economico. Le risorse per finanziare la potatura, dice l'assessore, saranno recuperate dai compensi spettanti a SIA relativi ai mesi di maggio, giugno e luglio, per un totale di 9mila euro.
Non è nostro compito sindacare la qualità del lavoro svolto dalla società di igiene urbana e vogliamo fidarci delle considerazioni provenienti dalla struttura tecnica comunale. Ma il punto è un altro - sottolinea il segretario citttadino del Pd - come è stato calcolato il costo dell'intervento? Non essendo, proverbialmente, l'aritmetica un'opinione per 15 ore di lavoro (da sabato a lunedì, dalle 6:30 alle 11:30), vengono spesi 9.000 euro, 600 euro/ora. C'è qualcosa che non torna. Se SIA avrebbe dovuto garantire manutenzione, pulizia e decoro della villa comunale per 125 € al giorno, come si giustificano 600 € l'ora? Il costo dello smaltimento è compreso? C'è una Determina dirigenziale, una Delibera di Giunta che ci sveli l'arcano? Non è che il tanto sbandierato 'costo zero' nasconda in realtà……….'partite di giro'?
Tutto questo in attesa dell'emergenza esaurimento discarica di Forcone-Cafiero. Tra topi e potature selvagge, sull'ambiente l'amministrazione è ferma agli slogan. Attendiamo, e con celerità, lumi dall'assessore e dal Sindaco".
"Comincia a diventare un caso la questione delle potature - comunica Sgarro -. Con comunicato stampa, l'assessore all'Ambiente comunica i lavori di potatura della Villa Comunale. Prescindiamo dall'opportunità di un tale intervento circa i danni che, considerato il periodo dell'anno, potrebbe arrecare agli alberi, e concentriamoci su un altro aspetto: quello economico. Le risorse per finanziare la potatura, dice l'assessore, saranno recuperate dai compensi spettanti a SIA relativi ai mesi di maggio, giugno e luglio, per un totale di 9mila euro.
Non è nostro compito sindacare la qualità del lavoro svolto dalla società di igiene urbana e vogliamo fidarci delle considerazioni provenienti dalla struttura tecnica comunale. Ma il punto è un altro - sottolinea il segretario citttadino del Pd - come è stato calcolato il costo dell'intervento? Non essendo, proverbialmente, l'aritmetica un'opinione per 15 ore di lavoro (da sabato a lunedì, dalle 6:30 alle 11:30), vengono spesi 9.000 euro, 600 euro/ora. C'è qualcosa che non torna. Se SIA avrebbe dovuto garantire manutenzione, pulizia e decoro della villa comunale per 125 € al giorno, come si giustificano 600 € l'ora? Il costo dello smaltimento è compreso? C'è una Determina dirigenziale, una Delibera di Giunta che ci sveli l'arcano? Non è che il tanto sbandierato 'costo zero' nasconda in realtà……….'partite di giro'?
Tutto questo in attesa dell'emergenza esaurimento discarica di Forcone-Cafiero. Tra topi e potature selvagge, sull'ambiente l'amministrazione è ferma agli slogan. Attendiamo, e con celerità, lumi dall'assessore e dal Sindaco".