Sgarro attacca Metta: “il tuo solito cinismo politico”
Dopo il “Buongiorno Cerignola” del Sindaco Metta l’attacco di Tommaso Sgarro “Se il Comune sarà sciolto per infiltrazioni mafiose sarà per altro”
Cerignola - mercoledì 24 luglio 2019
18.01
Dopo le dichiarazioni del Sindaco di Cerignola, avv. Francesco Metta, pubblicate mediante l'edizione straordinaria della striscia "Buongiorno Cerignola" e riportate integralmente sul nostro quotidiano https://www.cerignolaviva.it/notizie/serie-c-le-pesanti-dichiarazioni-del-sindaco-metta/, nel primo pomeriggio di oggi il Consigliere di opposizione della Lista Sgarro, Tommaso Sgarro, pubblica un post sulla suo profilo Facebook dai toni polemici nei confronti del Sindaco Metta.
Così scrive:
"Le dichiarazioni di oggi del sindaco Metta sono a dir poco sconcertanti. In questo momento di gioia e di forte unione della cittadinanza per la promozione dell'Audace in serie C non si può offendere l'intelligenza delle cittadine e dei cittadini di Cerignola volendo strumentalizzare la loro passione sportiva per cose che nulla hanno a che fare con il calcio.
SE il Comune di Cerignola sarà SCIOLTO per INFILTRAZIONI MAFIOSE sarà per ben altro!
Sarà per tutto quello che ho (e per il quale sono stato querelato dal sindaco) e abbiamo denunciato dal 2015 fino a oggi (e per il quale sono arrivate già 3 interdittive antimafia), sicuramente non perché l'Audace è andato in serie C, il cui merito va in primis alla società e alla famiglia Grieco.
Ah Frà! Non rovinare questo momento con il tuo solito cinismo politico.
L'AUDACE VA AMATA, NON USATA!"
Stando alle parole di Sgarro emerge, quindi, l'ipotetico scioglimento per infiltrazioni mafiose, emergono le molteplici querele da parte del Sindaco Metta nei confronti di Tommaso Sgarro e le denunce fatte dal gruppo di opposizione di centro sinistra che, secondo Sgarro, hanno portato a tre interdittive antimafia. Il riferimento è all'interdittiva nei confronti della Cooperativa "Società Progresso", vincitrice di gara d'appalto per la gestione della Villa Comunale, diffidata dall'Amministrazione Comunale per inadempienza e, successivamente, revocata per inadempienza e interdittiva. All'interdittiva, giunta dopo un anno e mezzo, nei confronti della Cooperativa Sociale di tipo B "Mondoservice", vincitrice di gara d'appalto per la manutenzione del verde pubblico dove, inizialmente, si ebbe il Nulla Osta prefettizio e all'interdittiva nei confronti della Cooperativa Sociale di Tipo B "Mondoeco" che gestisce appalto pubblico nel Comune di Monteleone.
Stando a quanto dichiara Sgarro, infine, il merito della promozione in C va all'Audace e alla famiglia Grieco escludendo, quindi, l'Amministrazione Comunale che ha effettuato i lavori per l'adeguamento dello Stadio Comunale "D. Monterisi".
Così scrive:
"Le dichiarazioni di oggi del sindaco Metta sono a dir poco sconcertanti. In questo momento di gioia e di forte unione della cittadinanza per la promozione dell'Audace in serie C non si può offendere l'intelligenza delle cittadine e dei cittadini di Cerignola volendo strumentalizzare la loro passione sportiva per cose che nulla hanno a che fare con il calcio.
SE il Comune di Cerignola sarà SCIOLTO per INFILTRAZIONI MAFIOSE sarà per ben altro!
Sarà per tutto quello che ho (e per il quale sono stato querelato dal sindaco) e abbiamo denunciato dal 2015 fino a oggi (e per il quale sono arrivate già 3 interdittive antimafia), sicuramente non perché l'Audace è andato in serie C, il cui merito va in primis alla società e alla famiglia Grieco.
Ah Frà! Non rovinare questo momento con il tuo solito cinismo politico.
L'AUDACE VA AMATA, NON USATA!"
Stando alle parole di Sgarro emerge, quindi, l'ipotetico scioglimento per infiltrazioni mafiose, emergono le molteplici querele da parte del Sindaco Metta nei confronti di Tommaso Sgarro e le denunce fatte dal gruppo di opposizione di centro sinistra che, secondo Sgarro, hanno portato a tre interdittive antimafia. Il riferimento è all'interdittiva nei confronti della Cooperativa "Società Progresso", vincitrice di gara d'appalto per la gestione della Villa Comunale, diffidata dall'Amministrazione Comunale per inadempienza e, successivamente, revocata per inadempienza e interdittiva. All'interdittiva, giunta dopo un anno e mezzo, nei confronti della Cooperativa Sociale di tipo B "Mondoservice", vincitrice di gara d'appalto per la manutenzione del verde pubblico dove, inizialmente, si ebbe il Nulla Osta prefettizio e all'interdittiva nei confronti della Cooperativa Sociale di Tipo B "Mondoeco" che gestisce appalto pubblico nel Comune di Monteleone.
Stando a quanto dichiara Sgarro, infine, il merito della promozione in C va all'Audace e alla famiglia Grieco escludendo, quindi, l'Amministrazione Comunale che ha effettuato i lavori per l'adeguamento dello Stadio Comunale "D. Monterisi".