Cronaca
Sesso in cambio di false dichiarazioni alle immigrate
La Digos di Foggia a pone agli arresti domiciliari un maresciallo della polizia municipale di Foggia di 64 anni residente a Campomarino
Cerignola - domenica 20 marzo 2016
11.49
Avrebbe chiesto rapporti sessuali in cambio di false attestazioni di convivenze tra cittadine di nazionalità marocchina e italiani. Per questo motivo gli agenti della Digos di Foggia hanno messo agli arresti domiciliari un maresciallo della polizia municipale di Foggia, Carmine Aliani, nato a Cerignola nel 1952, residente a Campomarino.
Scopo del presunto "raggiro" è dare seguito a quella che per l'accusa è il reato al quale l'uomo dovrebbe rispondere: falsità ideologica e corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio.
Aliani, addetto all'ufficio depenalizzazioni e preposto agli accertamenti circa le residenze e le convivenze degli extracomunitari, secondo il pm Anna Landi, chiedeva rapporti sessuali in cambio di false attestazioni rilasciate dalla polizia locale, circa il permanere del rapporto di convivenza tra marocchine e italiani. Le false attestazioni, come hanno potuto rilevare gli inquirenti, erano funzionali al rilascio di permessi di soggiorno per motivi di famiglia.
Gli agenti della Digos di Foggia avrebbero, nell'indagine coordinata dalla Procura della Capitanata, hanno portato alla luce la natura sospetta dei fascicoli oggetto di indagine che sarebbero stati quasi repentinamente dapprima sospesi e successivamente oggetto di ulteriori indagini.
Le presunte vittime avevano una età compresa tra i 22 e i 30 anni.