Servizio scuolabus sospeso: Fratelli d’Italia Cerignola solleva il caso
Il gruppo politico punta il dito contro l’Assessore alla Cultura Rossella Bruno
Cerignola - sabato 30 settembre 2023
15.22 Comunicato Stampa
La scuola è cominciata da poco, ma a quanto pare i problemi e le criticità non mancano. Il gruppo politico Fratelli d'Italia Cerignola ha pubblicato una nota in cui denuncia la grave situazione riguardante il servizio scuolabus, che pare sia stato sospeso per settimane. Riportiamo qui di seguito il testo integrale del comunicato.
"La scarsa programmazione mette a rischio il diritto allo studio di tanti studenti cerignolani, specie nelle borgate. Il servizio di trasporto scolastico è stato sospeso per settimane, a causa della consueta e dannosa sciatteria della amministrazione Bonito, mentre un appalto in proroga scadeva ed un altro prendeva corpo. Il tutto in una comunità a forte ed accertata dispersione scolastica". È questa la denuncia di Fratelli d'Italia di Cerignola, che punta il dito verso l'assessore alla Pubblica Istruzione, Rossella Bruno.
"Già a marzo abbiamo sollevato il problema dei mancati pagamenti alla ditta che aveva in carico il servizio. I sindacati si sono mobilitati, chiedendo attenzione ed intervento alla Prefettura. Si tratta di un servizio affidato con gara nel 2015 per 5 anni e poi scivolato in ripetute proroghe: eppure assicura il trasporto a scuola di 65 bambini, dietro pagamento di corrispettivo da parte delle famiglie, parametrato in base all'Isee. Inaccettabile che oggi venga interrotto. Chi risarcirà studenti e famiglie per il disservizio?", chiede il coordinatore cittadino di Fratellid'Italia, Gianvito Casarella.
Sulla stessa lunghezza d'onda il capogruppo meloniano in Consiglio comunale, Nicola Netti: "Oggi - precisa - registriamo di fatto l'interruzione del servizio. Una cosa grave perché mina la fruizione degli alunni che abitano lontano dalle scuole. Speriamo venga ripristinato al più presto, nell'interesse di tutti. Evidentemente l'assessorato alla Pubblica Istruzione ha maggiormente a cuore manifestazioni inutilmente e discutibilmente costose come il padel in Piazza Duomo, piuttosto che le necessità degli studenti cerignolani".
"La scarsa programmazione mette a rischio il diritto allo studio di tanti studenti cerignolani, specie nelle borgate. Il servizio di trasporto scolastico è stato sospeso per settimane, a causa della consueta e dannosa sciatteria della amministrazione Bonito, mentre un appalto in proroga scadeva ed un altro prendeva corpo. Il tutto in una comunità a forte ed accertata dispersione scolastica". È questa la denuncia di Fratelli d'Italia di Cerignola, che punta il dito verso l'assessore alla Pubblica Istruzione, Rossella Bruno.
"Già a marzo abbiamo sollevato il problema dei mancati pagamenti alla ditta che aveva in carico il servizio. I sindacati si sono mobilitati, chiedendo attenzione ed intervento alla Prefettura. Si tratta di un servizio affidato con gara nel 2015 per 5 anni e poi scivolato in ripetute proroghe: eppure assicura il trasporto a scuola di 65 bambini, dietro pagamento di corrispettivo da parte delle famiglie, parametrato in base all'Isee. Inaccettabile che oggi venga interrotto. Chi risarcirà studenti e famiglie per il disservizio?", chiede il coordinatore cittadino di Fratellid'Italia, Gianvito Casarella.
Sulla stessa lunghezza d'onda il capogruppo meloniano in Consiglio comunale, Nicola Netti: "Oggi - precisa - registriamo di fatto l'interruzione del servizio. Una cosa grave perché mina la fruizione degli alunni che abitano lontano dalle scuole. Speriamo venga ripristinato al più presto, nell'interesse di tutti. Evidentemente l'assessorato alla Pubblica Istruzione ha maggiormente a cuore manifestazioni inutilmente e discutibilmente costose come il padel in Piazza Duomo, piuttosto che le necessità degli studenti cerignolani".