Servizio assistenti alla comunicazione, Pezzano:«Non è accettabile strumentalizzare un argomento così delicato»
Il commento del consigliere comunale di maggioranza alle parole utilizzate dal consigliere Sgarro
Cerignola - domenica 1 novembre 2015
18.29 Comunicato Stampa
«Strumentalizzare un argomento così delicato solo perché non si è avuto il sostegno in campagna elettorale della cooperativa che gestisce il servizio di assistente alla autonomia e alla comunicazione per bambini diversamente abili è eticamente squalificante». E' il commento di Rino Pezzano, consigliere comunale di maggioranza, alle parole utilizzate dal consigliere Tommaso Sgarro.
«Forse il segretario cittadino del Pd - prosegue Pezzano - non sa che la cooperativa sociale "SuperHando", coadiuvata dall'associazione "Superamento handicap", presta questo preziosissimo servizio dal 2009. Un'attività così importante tanto da essere sostenuta con sacrifici e buona volontà da amministrazioni di centrosinistra e di centrodestra».
«Per garantire qualità ed efficienza e visto che da sempre questo servizio va in continuità con affidamento diretto - aggiunge il consigliere - anche l'attuale amministrazione ha preferito affidarsi a chi ormai da anni lo presta con massima dedizione e competenza».
«Premesso che amministriamo questa città da quattro mesi e che è nostra volontà accelerare tutte le procedure per predisporre il bando di gara - sottolinea il consigliere -, mi chiedo: perché Sgarro, segretario del Pd da qualche anno, non si sia preoccupato prima di porre questi quesiti?».
«Inoltre - continua Pezzano - , la cooperativa rappresenta una delle realtà più prestigiose della nostra città, proprio perché è riuscita, con la professionalità dei propri soci, ad intercettare diversi finanziamenti regionali grazie ai quali si è contribuito in maniera concreta alla crescita culturale della comunità cerignolana su un tema quasi sconosciuto come quello della disabilità».
«Sono stato uno dei primi interlocutori dell'associazione prima e della cooperativa poi - ribadisce Pezzano -, prima da assessore comunale ai Servizi Sociali e poi da consigliere provinciale. Conosco bene sia l'argomento che la dedizione con cui questi ragazzi prestano il loro servizio. E non accetto - conclude il consigliere - che venga utilizzato un tema così delicato, come quello della disabilità, per gettare ombre sull'operato dell'attuale amministrazione comunale».