Cronaca
Servizi sociali Cerignola, assunti quattro assistenti sociali e cinque amministrativi
Dibisceglia: “Puntiamo ad un assistente sociale ogni 4500 cittadini”
Cerignola - martedì 28 dicembre 2021
12.45
"La stabilizzazione di nove unità a tempo indeterminato è una buona notizia per il settore dei servizi sociali di Cerignola, perché viene potenziato un comparto che tocca quotidianamente con mano il disagio e le difficoltà del nostro territorio". Con queste parole l'assessore ai servizi sociali del Comune di Cerignola Maria Dibisceglia annuncia l'avvenuta stabilizzazione, deliberata nella giunta di ieri pomeriggio, di 4 assistenti sociali e 5 amministrativi.
"In questi mesi – ha dichiarto il vicesindaco – ho lavorato fianco a fianco a personale altamente qualificato e di grande esperienza. Usufruendo delle normative attuali, abbiamo la possibilità di ampliare e potenziare la rete di assistenti sociali originariamente assunti a tempo determinato. L'obiettivo è quello di raggiungere lo standard di un assistente sociale per ogni 4500 abitanti, da cui purtroppo siamo ancora lontani".
Soddisfazione anche da parte del sindaco Francesco Bonito. "Alla luce di quanto disposto dal programma del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dal Pon Inclusione e dal Fondo Nazionale per la Povertà, – ha commentato Bonito – abbiamo ottenuto un risultato importante, utile a reggere l'onda d'urto del disagio sociale e delle criticità economiche che il Covid ha acuito. I nostri servizi sociali dovranno essere pronti alle sfide del futuro prossimo e a raggiungere gli standard previsti dalla legge. Lavoriamo per implementare ulteriormente la rete a disposizione della platea più fragile della nostra città".
"Basti pensare che – ha concluso il sindaco – nel corso dell'ultimo anno, in concomitanza con la pandemia, la platea di cittadini presa in carico dai servizi sociali del nostro Comune è pressoché raddoppiata, così come sono quasi raddoppiate le risorse destinate al comparto per fronteggiare l'emergenza in corso. Abbiamo la necessità di dare risposte concrete, immediate e soddisfacenti ai nostri concittadini investendo sulla professionalità e sulla competenza dei nostri operatori".
"In questi mesi – ha dichiarto il vicesindaco – ho lavorato fianco a fianco a personale altamente qualificato e di grande esperienza. Usufruendo delle normative attuali, abbiamo la possibilità di ampliare e potenziare la rete di assistenti sociali originariamente assunti a tempo determinato. L'obiettivo è quello di raggiungere lo standard di un assistente sociale per ogni 4500 abitanti, da cui purtroppo siamo ancora lontani".
Soddisfazione anche da parte del sindaco Francesco Bonito. "Alla luce di quanto disposto dal programma del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dal Pon Inclusione e dal Fondo Nazionale per la Povertà, – ha commentato Bonito – abbiamo ottenuto un risultato importante, utile a reggere l'onda d'urto del disagio sociale e delle criticità economiche che il Covid ha acuito. I nostri servizi sociali dovranno essere pronti alle sfide del futuro prossimo e a raggiungere gli standard previsti dalla legge. Lavoriamo per implementare ulteriormente la rete a disposizione della platea più fragile della nostra città".
"Basti pensare che – ha concluso il sindaco – nel corso dell'ultimo anno, in concomitanza con la pandemia, la platea di cittadini presa in carico dai servizi sociali del nostro Comune è pressoché raddoppiata, così come sono quasi raddoppiate le risorse destinate al comparto per fronteggiare l'emergenza in corso. Abbiamo la necessità di dare risposte concrete, immediate e soddisfacenti ai nostri concittadini investendo sulla professionalità e sulla competenza dei nostri operatori".