Cronaca
Sequestrate aree nel depuratore cittadino di Cerignola
Erano presenti rifiuti speciali come laterizi scarti di lavorazione edile, ferro, plastica, interni di veicoli e pneumatici e scarti vari
Cerignola - venerdì 25 ottobre 2019
16.42 Comunicato Stampa
Il depuratore cittadino di Cerignola ubicato in località "San Lorenzo", gestito dall'Acquedotto Pugliese, è strato posto sotto sequestro penale dai militari della Guardia Costiera di Manfredonia appartenenti all'aliquota del Nucleo Operativo di Polizia Ambientale (NOPA) della Direzione Marittima di Bari. In due letti di essicazione fanghi di depurazione delle acque reflue erano ammassati circa 96 metri cubi di scarti vari, ben nascosti dalla vegetazione.
Rifiuti speciali come laterizi, scarti di lavorazione edile, ferro, plastica, interni di veicoli e pneumatici erano accatastati in una area di circa 464 metri quadrati, anche questa sigillata e posta sotto sequestro.
L'ARPA Foggia ha effettuato i vari accertamenti ambientali verificando il corretto funzionamento dell'impianto e del ciclo depurativo provvedendo al campionamento analitico.
Rifiuti speciali come laterizi, scarti di lavorazione edile, ferro, plastica, interni di veicoli e pneumatici erano accatastati in una area di circa 464 metri quadrati, anche questa sigillata e posta sotto sequestro.
L'ARPA Foggia ha effettuato i vari accertamenti ambientali verificando il corretto funzionamento dell'impianto e del ciclo depurativo provvedendo al campionamento analitico.