Scuolabus, a Cerignola ritardi nei pagamenti ai lavoratori
Casarella, Fratelli d'Italia: «Solidarietà ai 13 dipendenti»
Cerignola - giovedì 9 marzo 2023
10.36 Comunicato Stampa
Ritardi nei pagamenti ai lavoratori dello scuolabus a Cerignola. Una vicenda su cui si esprime Gianvito Casarella, coordinatore locale di Fratelli d'Italia. Pubblichiamo di seguito il suo comunicato stampa.
«Solidarietà ai 13 dipendenti di Autolinee Scoppio e Figlio, la ditta che effettua il servizio di scuolabus nel centro urbano e nelle borgate di Cerignola. Sono ormai perduranti e ingiustificati i ritardi nel pagamento degli stipendi, con comprensibili disagi per le famiglie. Eppure, il Comune ha versato il dovuto, ma ai lavoratori non risultano liquidate le mensilità di novembre e gennaio scorsi».
«Solidarietà ai 13 dipendenti di Autolinee Scoppio e Figlio, la ditta che effettua il servizio di scuolabus nel centro urbano e nelle borgate di Cerignola. Sono ormai perduranti e ingiustificati i ritardi nel pagamento degli stipendi, con comprensibili disagi per le famiglie. Eppure, il Comune ha versato il dovuto, ma ai lavoratori non risultano liquidate le mensilità di novembre e gennaio scorsi».
«I sindacati si sono mobilitati, chiedendo attenzione ed intervento alla Prefettura. Fin qui, nessuna risposta, malgrado la diffida anche degli uffici comunali che annunciano provvedimenti a valere sul capitolato. Si tratta di un servizio affidato con gara nel 2015 per 5 anni e poi scivolato in ripetute proroghe: assicura il trasporto a scuola di 65 bambini, dietro pagamento di corrispettivo da parte delle famiglie, parametrato in base all'Isee».
«Con l'auspicio di una pronta risoluzione della vertenza, si confida nell'intervento anche della Prefettura, per assicurare i diritti dei lavoratori ed il corretto funzionamento del servizio».