Vita di città
Scuola G. Pavoncelli di Cerignola, l’anno scolastico comincia nel degrado
La segnalazione proviene da Nicola Netti, capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia Cerignola
Cerignola - venerdì 15 settembre 2023
13.19
L'anno scolastico è appena cominciato, ma le criticità non mancano, anzi. Ve ne sono alcune decisamente più gravi di altre che necessitano di interventi mirati e tempestivi, al fine di non pregiudicare la frequenza quotidiana di alunni, docenti e personale scolastico.
Nicola Netti, capogruppo consiliare di Fratelli d'Italia Cerignola, ha riportato la seguente dichiarazione sui social corredandola di immagini che si commentano da sole, e riguardano la penosa situazione in cui versa l'edificio della scuola Pavoncelli a Cerignola.
"Accessi principali chiusi, degrado e pericoli diffusi lungo il percorso alternativo pensato per centinaia di studenti e docenti, costretti ad entrare e uscire da scuola in condizioni di sicurezza che definire al limite è un eufemismo!
L'istituto scolastico, proprietà del Comune, da diversi mesi è oggetto di lavori di ristrutturazione e messa a norma degli impianti, che avrebbero dovuto concludersi prima dell'inizio dell'anno scolastico, e che invece sono ancora in alto mare, con grande disagio (e pericolo) per l'intera comunità scolastica.
Tale situazione paradossale è l'evidente conseguenza di una programmazione dei lavori fatta alla carlona dall'amministrazione comunale, che non si è preoccupata neppure di garantire le condizioni di sicurezza e di decoro essenziali, lungo il percorso alternativo di ingresso alla scuola.
Tutto in perfetta sintonia con la totale incapacità di gestione della città dimostrata dall'Amministrazione Bonito. Vergogna!"
Nicola Netti, capogruppo consiliare di Fratelli d'Italia Cerignola, ha riportato la seguente dichiarazione sui social corredandola di immagini che si commentano da sole, e riguardano la penosa situazione in cui versa l'edificio della scuola Pavoncelli a Cerignola.
"Accessi principali chiusi, degrado e pericoli diffusi lungo il percorso alternativo pensato per centinaia di studenti e docenti, costretti ad entrare e uscire da scuola in condizioni di sicurezza che definire al limite è un eufemismo!
L'istituto scolastico, proprietà del Comune, da diversi mesi è oggetto di lavori di ristrutturazione e messa a norma degli impianti, che avrebbero dovuto concludersi prima dell'inizio dell'anno scolastico, e che invece sono ancora in alto mare, con grande disagio (e pericolo) per l'intera comunità scolastica.
Tale situazione paradossale è l'evidente conseguenza di una programmazione dei lavori fatta alla carlona dall'amministrazione comunale, che non si è preoccupata neppure di garantire le condizioni di sicurezza e di decoro essenziali, lungo il percorso alternativo di ingresso alla scuola.
Tutto in perfetta sintonia con la totale incapacità di gestione della città dimostrata dall'Amministrazione Bonito. Vergogna!"