Scissione nel centrodestra, Antonio Grillo preferito a Gianvito Casarella
“Insieme per Cerignola”, Fora Italia, “Noi con lì’Italia”, CDU, UDC, Nuovo PSI, “Cambiamo – Coraggio Italia”, “Cristiano Popolari Uniti” trovano l’accordo, Antonio Grillo è il candidato Sindaco
Cerignola - domenica 27 giugno 2021
11.22
Il centrodestra di fronte ad un bivio, trovare un accordo e andare unito alle amministrative del prossimo autunno o far valere logiche di partito e nomi di candidati sindaco che portano inevitabilmente alla divisione?
Se le segreterie provinciali di Fratelli d'Italia e Lega hanno manifestato con determinazione la volontà di candidare a sindaco il coordinatore cittadino di Fratelli d'Italia, Gianvito Casarella, le segreterie di Forza Italia, "Noi con lì'Italia", CDU, UDC, Nuovo PSI, "Cambiamo – Coraggio Italia", "Cristiano Popolari Uniti" e la segreteria della Federazione civica "Insieme per Cerignola", invece, convergono sulla candidatura a sindaco di Antonio Grillo, coordinatore cittadino di Forza Italia.
"Abbiamo appreso dalla stampa della determinazione delle segreterie provinciali di Lega e Fratelli d'Italia di indicare quale candidato sindaco per la città di Cerignola, l'amico Gianvito Casarella – dichiara Claudio Di Lernia, coordinatore cittadino della Federazione "Insieme per Cerignola" - Ci stupisce, e non poco, una tale fuga in avanti, con un tavolo provinciale ancora a lavoro proprio per individuare i migliori profili per i Comuni al voto nella prossima tornata elettorale. Fuga in avanti che rischia di compromettere la corsa anche di persone apprezzate come lo stesso Casarella"
Come ormai noto il nome forte della Federazione "Insieme per Cerignola" era quello del commercialista Francesco Decosmo, già Assessore nella giunta Giannatempo e membro della dirigenza dell'Audace Cerignola precedentemente alla dirigenza della famiglia Grieco. Nome che ha caratterizzato gli ultimi due anni di trasmissioni radiofoniche, di dibattiti politici e pagine politiche, che avrebbe destato interesse anche nella segreteria cittadina della Lega. Nome che, come da comunicazioni di Claudio Di Lernia, è stato messo da parte al fine di garantire unità e compattezza nel centrodestra che si concretizza con la scelta di Antonio Grillo alla candidatura a sindaco.
"Non entriamo nel merito delle dinamiche interne altrui, ma la presa di posizione di alcuni nostri partners, ci spinge a presentare la nostra proposta di candidatura a sindaco di Cerignola che ovviamente sottoponiamo a tutto il centrodestra. Forze politiche, come, noi con l'Italia, CDU, Forza Italia, Udc, Nuovo PSI ,Cambiamo - Coraggio Italia, Cristiano popolari Uniti, la federazione insieme per Cerignola, chiedono una democrazia di partecipazione, per individuare il candidato sindaco per Cerignola, valutando, l'avvocato Antonio Grillo, dirigente di Forza Italia, unanimemente apprezzato dalla parte centrista e moderata della coalizione, uno dei migliori profili per la futura amministrazione del Comune ofantino.
Siamo convinti che l'unità del centrodestra non sia solo uno slogan da recitare nelle lunghe riunioni di partito, ma una vera e propria condizione per poter governare responsabilmente le nostre città. È per questo che lavoriamo comunque per ritrovare una unione di intenti, da raggiungere, se necessario, anche con l'aiuto dei vertici regionali e nazionali dei partiti del centro destra".
Il passo indietro fatto da Francesco Decosmo lo farà anche Gianvito Casarella? Antonio Grillo e Gianvito Casarella saranno capaci di mettere da parte il proprio ego e far valere le ragioni dell'unità? La scissione è recuperabile o definitiva? Il centrodestra segue le orme del centrosinistra!
Se le segreterie provinciali di Fratelli d'Italia e Lega hanno manifestato con determinazione la volontà di candidare a sindaco il coordinatore cittadino di Fratelli d'Italia, Gianvito Casarella, le segreterie di Forza Italia, "Noi con lì'Italia", CDU, UDC, Nuovo PSI, "Cambiamo – Coraggio Italia", "Cristiano Popolari Uniti" e la segreteria della Federazione civica "Insieme per Cerignola", invece, convergono sulla candidatura a sindaco di Antonio Grillo, coordinatore cittadino di Forza Italia.
"Abbiamo appreso dalla stampa della determinazione delle segreterie provinciali di Lega e Fratelli d'Italia di indicare quale candidato sindaco per la città di Cerignola, l'amico Gianvito Casarella – dichiara Claudio Di Lernia, coordinatore cittadino della Federazione "Insieme per Cerignola" - Ci stupisce, e non poco, una tale fuga in avanti, con un tavolo provinciale ancora a lavoro proprio per individuare i migliori profili per i Comuni al voto nella prossima tornata elettorale. Fuga in avanti che rischia di compromettere la corsa anche di persone apprezzate come lo stesso Casarella"
Come ormai noto il nome forte della Federazione "Insieme per Cerignola" era quello del commercialista Francesco Decosmo, già Assessore nella giunta Giannatempo e membro della dirigenza dell'Audace Cerignola precedentemente alla dirigenza della famiglia Grieco. Nome che ha caratterizzato gli ultimi due anni di trasmissioni radiofoniche, di dibattiti politici e pagine politiche, che avrebbe destato interesse anche nella segreteria cittadina della Lega. Nome che, come da comunicazioni di Claudio Di Lernia, è stato messo da parte al fine di garantire unità e compattezza nel centrodestra che si concretizza con la scelta di Antonio Grillo alla candidatura a sindaco.
"Non entriamo nel merito delle dinamiche interne altrui, ma la presa di posizione di alcuni nostri partners, ci spinge a presentare la nostra proposta di candidatura a sindaco di Cerignola che ovviamente sottoponiamo a tutto il centrodestra. Forze politiche, come, noi con l'Italia, CDU, Forza Italia, Udc, Nuovo PSI ,Cambiamo - Coraggio Italia, Cristiano popolari Uniti, la federazione insieme per Cerignola, chiedono una democrazia di partecipazione, per individuare il candidato sindaco per Cerignola, valutando, l'avvocato Antonio Grillo, dirigente di Forza Italia, unanimemente apprezzato dalla parte centrista e moderata della coalizione, uno dei migliori profili per la futura amministrazione del Comune ofantino.
Siamo convinti che l'unità del centrodestra non sia solo uno slogan da recitare nelle lunghe riunioni di partito, ma una vera e propria condizione per poter governare responsabilmente le nostre città. È per questo che lavoriamo comunque per ritrovare una unione di intenti, da raggiungere, se necessario, anche con l'aiuto dei vertici regionali e nazionali dei partiti del centro destra".
Il passo indietro fatto da Francesco Decosmo lo farà anche Gianvito Casarella? Antonio Grillo e Gianvito Casarella saranno capaci di mettere da parte il proprio ego e far valere le ragioni dell'unità? La scissione è recuperabile o definitiva? Il centrodestra segue le orme del centrosinistra!