Cronaca
Scene da film a Cerignola. Inseguito dall'elicottero dopo essere stato sorpreso a smontare auto - VIDEO-
I carabinieri arrestano un pregiudicato di Orta Nova. Sorpreso a smontare un auto dopo un inseguimento con l'elicottero nelle campagne tra Cerignola e Stornara.
Cerignola - mercoledì 16 maggio 2018
10.51 Comunicato Stampa
Un uomo che fugge in auto, un elicottero e una "gazzella" dei Carabinieri che lo inseguono. Braccato dal cielo e dalla terra, abbandona l'auto e si rifugia in un'abitazione. Infine viene bloccato e assicurato alla giustizia. Non è la trama di un action movie, ma un episodio realmente accaduto nella serata di ieri tra Cerignola e Stornara, e che si è concluso con l'arresto di CASTRIOTTA GIUSEPPE, cl. '87, pregiudicato di Orta Nova, che risponderà dei reati di ricettazione e riciclaggio di autovetture rubate, resistenza a pubblico ufficiale e violazione di domicilio.
Tutto ha avuto inizio quando da un velivolo del 6° Nucleo Elicotteri di Bari-Palese, con a bordo anche personale della Compagnia di Cerignola, i Carabinieri hanno avvistato tra la fitta vegetazione, nelle campagne tra Cerignola e Stornara, alcune autovetture. Avvicinatisi e posizionatisi proprio sopra le auto, i militari hanno allora visto darsi alla fuga un paio di persone, una delle quali a bordo di una Ford Galaxy. I Carabinieri hanno allora immediatamente allertato la Centrale Operativa, facendo convergere in zona un equipaggio dell'Aliquota Radiomobile del NORM, in supposto per l'inseguimento da terra dell'autovettura. Di lì a pochi minuti, guidata dal personale in volo, che intanto stava tallonando il fuggitivo dall'alto, una "gazzella" lo ha agganciato, intimandogli inutilmente l'alt. L'uomo, invece, anziché arrestare la folle corsa, raggiunto il centro di Stornara ha tentato di far perdere le proprie tracce tra i vicoli, abbandonando poi all'improvviso l'auto per trovare rifugio all'interno di un'abitazione. Ma i militari, che sempre dall'alto avevano osservato ogni suo movimento, hanno subito potuto indicare al personale a terra il luogo dove si era nascosto il malfattore che, così raggiunto, dopo una breve colluttazione è stato bloccato e ammanettato.
Ad operazione conclusa, tornati sul luogo dell'avvistamento, i sospetti degli uomini dell'Arma hanno trovato conferma. Tra la vegetazione i Carabinieri hanno infatti rinvenuto le carcasse di due autovetture, risultate poi provento di furto, una VW Golf intestata ad una società di leasing, e una Opel Corsa asportata a Martina Franca (TA) in quella stessa mattinata, oltre a tutta l'attrezzatura per lo smontaggio delle stesse auto e un apparecchio "jammer", utile per inibire i sistemi di radiolocalizzazione.
Il CASTRIOTTA, su disposizione del Pubblico Ministero, è stato sottoposto agli arresti domiciliari, mentre proseguono ora le attività per individuare il complice.
Tutto ha avuto inizio quando da un velivolo del 6° Nucleo Elicotteri di Bari-Palese, con a bordo anche personale della Compagnia di Cerignola, i Carabinieri hanno avvistato tra la fitta vegetazione, nelle campagne tra Cerignola e Stornara, alcune autovetture. Avvicinatisi e posizionatisi proprio sopra le auto, i militari hanno allora visto darsi alla fuga un paio di persone, una delle quali a bordo di una Ford Galaxy. I Carabinieri hanno allora immediatamente allertato la Centrale Operativa, facendo convergere in zona un equipaggio dell'Aliquota Radiomobile del NORM, in supposto per l'inseguimento da terra dell'autovettura. Di lì a pochi minuti, guidata dal personale in volo, che intanto stava tallonando il fuggitivo dall'alto, una "gazzella" lo ha agganciato, intimandogli inutilmente l'alt. L'uomo, invece, anziché arrestare la folle corsa, raggiunto il centro di Stornara ha tentato di far perdere le proprie tracce tra i vicoli, abbandonando poi all'improvviso l'auto per trovare rifugio all'interno di un'abitazione. Ma i militari, che sempre dall'alto avevano osservato ogni suo movimento, hanno subito potuto indicare al personale a terra il luogo dove si era nascosto il malfattore che, così raggiunto, dopo una breve colluttazione è stato bloccato e ammanettato.
Ad operazione conclusa, tornati sul luogo dell'avvistamento, i sospetti degli uomini dell'Arma hanno trovato conferma. Tra la vegetazione i Carabinieri hanno infatti rinvenuto le carcasse di due autovetture, risultate poi provento di furto, una VW Golf intestata ad una società di leasing, e una Opel Corsa asportata a Martina Franca (TA) in quella stessa mattinata, oltre a tutta l'attrezzatura per lo smontaggio delle stesse auto e un apparecchio "jammer", utile per inibire i sistemi di radiolocalizzazione.
Il CASTRIOTTA, su disposizione del Pubblico Ministero, è stato sottoposto agli arresti domiciliari, mentre proseguono ora le attività per individuare il complice.