“SbulliAMOci: il progetto del Liceo Scientifico “A.Einstein” di Cerignola prosegue anche in estate
L’iniziativa è svolta in collaborazione con il Liceo Artistico “Sacro Cuore” e l’associazione “Stornara Life”
Cerignola - sabato 6 agosto 2022
16.33
La scuola non può fare a meno, ormai, di prendere atto del fenomeno del bullismo e del cyber-bullismo, e di quanto sia importante impegnarsi per migliorare la qualità dello "stare a scuola" di alunni, docenti e personale scolastico.
Sono circa duecento i ragazzi coinvolti tra le classi del biennio che stanno partecipando attivamente al progetto "SbulliAMOci", finanziato con fondi ministeriali, avviato e guidato dai Docenti del Dipartimento di Arte del Liceo Scientifico "A. Einstein" di Cerignola, e svolto in collaborazione con il Liceo Artistico "Sacro Cuore" e l'Associazione "Stornara Life".
Il progetto sta proseguendo anche in questi caldi giorni estivi con la realizzazione di un murale sulle tematiche del bullismo e del cyber-bullismo nel cortile del Liceo: all'opera la street-artist Aurora Agrestini.
Oltre alla realizzazione del murale, ispirato ad una reale esperienza di bullismo, il progetto prevede lo svolgimento di altre attività ed una mostra finale, nella quale saranno esposte e varie fasi del lavoro, i risultati raggiunti e i prodotti artistici realizzati dai destinatari del progetto.
Il "bello" che vince sul "bullo". La comunità scolastica punta, ancora una volta, alla formazione di ragazzi consapevoli, solidali ed informati.
Sono circa duecento i ragazzi coinvolti tra le classi del biennio che stanno partecipando attivamente al progetto "SbulliAMOci", finanziato con fondi ministeriali, avviato e guidato dai Docenti del Dipartimento di Arte del Liceo Scientifico "A. Einstein" di Cerignola, e svolto in collaborazione con il Liceo Artistico "Sacro Cuore" e l'Associazione "Stornara Life".
Il progetto sta proseguendo anche in questi caldi giorni estivi con la realizzazione di un murale sulle tematiche del bullismo e del cyber-bullismo nel cortile del Liceo: all'opera la street-artist Aurora Agrestini.
Oltre alla realizzazione del murale, ispirato ad una reale esperienza di bullismo, il progetto prevede lo svolgimento di altre attività ed una mostra finale, nella quale saranno esposte e varie fasi del lavoro, i risultati raggiunti e i prodotti artistici realizzati dai destinatari del progetto.
Il "bello" che vince sul "bullo". La comunità scolastica punta, ancora una volta, alla formazione di ragazzi consapevoli, solidali ed informati.