Sandro Moccia: Dalla mensa scolastica agli scuolabus per finire alla coibentazione delle scuole. Abbiamo lavorato bene.
Nelle scuole quest’anno non pioverà dentro, gli alunni provenienti dalle borgate e dalle zone limitrofi entrano in orario, gli alunni iscritti al prolungato pranzano bene e in orario sin dal primo giorno di prolungato.
Cerignola - mercoledì 4 ottobre 2017
18.46 Comunicato Stampa
Il servizio mensa espletato dalla ditta LADISA ha avuto puntuale inizio nelle scuole con tempo prolungato. Il Consigliere Comunale Sandro Moccia, gruppo di maggioranza "la Cicogna", dichiara:
"Ricordo ancora gli anni in cui le scuole non riuscivano ad effettuare il tempo prolungato perché il servizio mensa non era garantito. Gli anni delle proroghe, del disservizio, della debitoria. Ricordo ancora che molti docenti impiegati nel tempo prolungato erano costretti a vivere di speranze perché nulla era garantito. Oggi non ci sono speranze ma certezze. La certezza che sin dal primo giorno di prolungato il servizio mensa è garantito, la certezza che nella scuola non esisteranno disservizi dovuti ai continui ritardi causati dalle proroghe e dalla mancanza di coperture finanziarie, la certezza che le cucine della ditta LADISA non sono in zona industriale e a due passi da un inceneritore, la certezza dello stipendio per i dipendenti che lavorano nel servizio di refezione scolastica.
Il tempo della programmazione incerta è terminato, il tempo delle proroghe è un lontano ricordo perché la gara d'appalto espletata lo scorso anno è duratura. Oggi è tempo di Politica perché alla Politica spetta il compito di risolvere i problemi in modo strutturale, di creare certezze, di programmare il futuro, di non lasciare nulla al caso ma analizzare ogni bisogno e dare risposte concrete.
Nelle scuole quest'anno non pioverà dentro perché durante l'estate tutti i solai sono stati coibentati, nelle scuole gli alunni provenienti dalle borgate e dalle zone limitrofi entrano in orario perché la gara d'appalto fu fatta lo scorso anno ed è a lungo termine, nelle scuole gli alunni iscritti al prolungato pranzano bene e in orario sin dal primo giorno di prolungato.
Analisi dei bisogni, progetto di intervento, studio di fattibilità, copertura finanziaria, elementi di verifica, seguiamo sempre questo schema e i risultati si vedono, le parole le facciamo dire a chi ama parlare… oltretutto non esistono nel nostro schema."
"Ricordo ancora gli anni in cui le scuole non riuscivano ad effettuare il tempo prolungato perché il servizio mensa non era garantito. Gli anni delle proroghe, del disservizio, della debitoria. Ricordo ancora che molti docenti impiegati nel tempo prolungato erano costretti a vivere di speranze perché nulla era garantito. Oggi non ci sono speranze ma certezze. La certezza che sin dal primo giorno di prolungato il servizio mensa è garantito, la certezza che nella scuola non esisteranno disservizi dovuti ai continui ritardi causati dalle proroghe e dalla mancanza di coperture finanziarie, la certezza che le cucine della ditta LADISA non sono in zona industriale e a due passi da un inceneritore, la certezza dello stipendio per i dipendenti che lavorano nel servizio di refezione scolastica.
Il tempo della programmazione incerta è terminato, il tempo delle proroghe è un lontano ricordo perché la gara d'appalto espletata lo scorso anno è duratura. Oggi è tempo di Politica perché alla Politica spetta il compito di risolvere i problemi in modo strutturale, di creare certezze, di programmare il futuro, di non lasciare nulla al caso ma analizzare ogni bisogno e dare risposte concrete.
Nelle scuole quest'anno non pioverà dentro perché durante l'estate tutti i solai sono stati coibentati, nelle scuole gli alunni provenienti dalle borgate e dalle zone limitrofi entrano in orario perché la gara d'appalto fu fatta lo scorso anno ed è a lungo termine, nelle scuole gli alunni iscritti al prolungato pranzano bene e in orario sin dal primo giorno di prolungato.
Analisi dei bisogni, progetto di intervento, studio di fattibilità, copertura finanziaria, elementi di verifica, seguiamo sempre questo schema e i risultati si vedono, le parole le facciamo dire a chi ama parlare… oltretutto non esistono nel nostro schema."