Cronaca
San Ferdinando di P.: Arrestato uno stalker ventenne.
Prima le ferisce le dita di una mano e poi l'aspetta all'uscita di di scuola armato di coltello. i carabinieri della Compagnia di Cerignola arrestano uno stalker ventenne.
Cerignola - giovedì 15 marzo 2018
12.16 Comunicato Stampa
Poteva trasformarsi in tragedia, a San Ferdinando di Puglia, la fine della storia tra due ventenni che, come è normale a quell'età, avevano esaurito la loro esperienza insieme. Ed infatti, come purtroppo spesso capita, anche in questo caso il ragazzo non si è voluto rassegnare alla fine della relazione con l'ormai ex fidanzatina, assumendo atteggiamenti dapprima minatori e poi esplicitamente violenti.
Pochi giorni prima del suo arresto, FUOCHICIELLO EMANUELE, cl. '98, nel corso una lite provocata dal rifiuto della giovane di riallacciare la relazione, le aveva addirittura fatto del male alle dita di una mano, che la poveretta, costretta a farsi medicare, si è vista giudicare guaribile in 15 giorni. L'epilogo lunedi scorso, quando la giovane, accortasi all'uscita di scuola della presenza del Fuochiciello, spaventata ha contattato il 112. La Centrale Operativa della Compagnia di Cerignola, colta l'ansia della povera ragazza, ha immediatamente inviato sul posto una pattuglia della Stazione locale, in quel momento in servizio di perlustrazione proprio nei pressi della scuola. I Carabinieri, giunti quindi tempestivamente sul posto, hanno sorpreso il giovane mentre stava nuovamente discutendo con l'ex fidanzata e, perquisitolo, lo hanno sorpreso con un grosso coltello da cucina nascosto addosso.
Il giovane, a seguito dell'udienza di convalida dell'arresto, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Risponderà dei reati di atti persecutori e porto abusivo di arma bianca.
Pochi giorni prima del suo arresto, FUOCHICIELLO EMANUELE, cl. '98, nel corso una lite provocata dal rifiuto della giovane di riallacciare la relazione, le aveva addirittura fatto del male alle dita di una mano, che la poveretta, costretta a farsi medicare, si è vista giudicare guaribile in 15 giorni. L'epilogo lunedi scorso, quando la giovane, accortasi all'uscita di scuola della presenza del Fuochiciello, spaventata ha contattato il 112. La Centrale Operativa della Compagnia di Cerignola, colta l'ansia della povera ragazza, ha immediatamente inviato sul posto una pattuglia della Stazione locale, in quel momento in servizio di perlustrazione proprio nei pressi della scuola. I Carabinieri, giunti quindi tempestivamente sul posto, hanno sorpreso il giovane mentre stava nuovamente discutendo con l'ex fidanzata e, perquisitolo, lo hanno sorpreso con un grosso coltello da cucina nascosto addosso.
Il giovane, a seguito dell'udienza di convalida dell'arresto, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Risponderà dei reati di atti persecutori e porto abusivo di arma bianca.