Salvatore Russo ribatte ad alcune dichiarazioni del Consigliere Sgarro (PD)
La nota del Presidente dello Sportello Comunale dell'Agenzia dell'Agricoltura di Cerignola
Cerignola - lunedì 26 settembre 2016
Comunicato Stampa
Riceviamo e pubblichiamo integralmente un comunicato stampa a firma di Salvatore Russo, Presidente dello Sportello Comunale dell'Agenzia dell'Agricoltura:
"Come Presidente dello Sportello Comunale dell'Agenzia dell'Agricoltura, in data odierna apprendo le preoccupazioni del Consigliere Sgarro per la campagna vitivinicola in corso. Premetto che, l'Agenzia non ha alcun potere Istituzionale, se non quello di informare e divulgare notizie che possano arricchire il mondo agricolo. Il tutto, senza fondi da poter investire, ma solo con il buon senso di appartenenza a questa Città per stimolare la valorizzazione del territorio.
Sottolineare e attribuire all'Agenzia di non saper fronteggiare le sotto elencate criticità, è a mio pare una sterile e infondata soluzione al problema:
• reperimento della manodopera;
• concentrazione del raccolto in poco tempo;
• tempistiche di ingaggio sfavorevoli per fronteggiare l'annata;
• ispezioni da parte degli Ufficiali dell'Ispettorato del Lavoro.
E' da tener presente che le prime due motivazioni non dipendono dalla volontà umana, bensì dalla scarsa quantità di operatori agricoli presenti sul territorio e dalle avversità atmosferiche.
Le tempistiche di ingaggio non hanno nulla a che vedere con le Istituzioni Comunali e tanto meno le ispezioni da parte degli Ufficiali dell'Ispettorato del Lavoro. Per queste ultime, ritengo che dovrebbero essere le Associazioni di Categoria ad affrontare e capeggiare le problematiche degli agricoltori, che da anni non hanno strumenti per poter svolgere in totale serenità il proprio lavoro.
Sono preoccupato della grave situazione degli agricoltori, vittime di ingenti danni.
Estendo l'invito alle Associazioni di Categoria, qualora fossero in possesso, a voler comunicare agli organi preposti i dati relativi ai danni subiti, al fine di poter chiedere lo stato di calamità.
Per quanto sopra, credo di aver chiarito la posizione di questa Agenzia."
"Come Presidente dello Sportello Comunale dell'Agenzia dell'Agricoltura, in data odierna apprendo le preoccupazioni del Consigliere Sgarro per la campagna vitivinicola in corso. Premetto che, l'Agenzia non ha alcun potere Istituzionale, se non quello di informare e divulgare notizie che possano arricchire il mondo agricolo. Il tutto, senza fondi da poter investire, ma solo con il buon senso di appartenenza a questa Città per stimolare la valorizzazione del territorio.
Sottolineare e attribuire all'Agenzia di non saper fronteggiare le sotto elencate criticità, è a mio pare una sterile e infondata soluzione al problema:
• reperimento della manodopera;
• concentrazione del raccolto in poco tempo;
• tempistiche di ingaggio sfavorevoli per fronteggiare l'annata;
• ispezioni da parte degli Ufficiali dell'Ispettorato del Lavoro.
E' da tener presente che le prime due motivazioni non dipendono dalla volontà umana, bensì dalla scarsa quantità di operatori agricoli presenti sul territorio e dalle avversità atmosferiche.
Le tempistiche di ingaggio non hanno nulla a che vedere con le Istituzioni Comunali e tanto meno le ispezioni da parte degli Ufficiali dell'Ispettorato del Lavoro. Per queste ultime, ritengo che dovrebbero essere le Associazioni di Categoria ad affrontare e capeggiare le problematiche degli agricoltori, che da anni non hanno strumenti per poter svolgere in totale serenità il proprio lavoro.
Sono preoccupato della grave situazione degli agricoltori, vittime di ingenti danni.
Estendo l'invito alle Associazioni di Categoria, qualora fossero in possesso, a voler comunicare agli organi preposti i dati relativi ai danni subiti, al fine di poter chiedere lo stato di calamità.
Per quanto sopra, credo di aver chiarito la posizione di questa Agenzia."