Sabina Ditommaso candidata alla segreteria cittadina del PD
“Mi candido alla segreteria cittadina del Partito Democratico di Cerignola, accogliendo l’invito delle tante e tanti amici e compagni che vogliono esprimere una visione diversa del futuro di questa organizzazione in città"
Cerignola - mercoledì 18 ottobre 2017
16.31 Comunicato Stampa
"Mi candido alla segreteria cittadina del Partito Democratico di Cerignola, accogliendo l'invito delle tante e tanti amici e compagni che vogliono esprimere una visione diversa del futuro di questa organizzazione in città, per una nuova fase proiettata alle prossime competizioni elettorali locali e nazionali", cosi Sabina Ditommaso, avvocato e persona nota del PD cittadino, ha annunciato alla stampa la sua candidatura.
"A partire dalle elezioni del 2015 e fino ad oggi – ha continuato Ditommaso – il Partito Democratico di Cerignola si è impegnato moltissimo e con eccellenti risultati nella attività di opposizione alla peggiore amministrazione che la nostra città abbia avuto, questo grazie al buon lavoro svolto dai gruppi consiliari del centrosinistra in stretta relazione con la segreteria uscente del Partito. Prossimi alla scadenza di metà mandato della Giunta Metta è però necessario aprire una fase nuova che, continuando nella dura opposizione, getti le basi per un progetto politico di centrosinistra dal basso, partecipato e inclusivo, senza veti se non quelli delle idee politiche diverse e della commistione al governo Metta. È necessario – precisa l'avvocato – costruire attorno al PD un campo largo di dialogo con le nascenti forze politiche a sinistra del PD, allo stesso tempo condividere idee con i movimenti autenticamente civici le cui richieste politiche hanno spesso trovato, nell'opposizione a Metta, terreno comune. È inoltre fondamentale recuperare pezzi di Partito e delle liste civiche della coalizione del 2015, che negli ultimi due anni hanno perso l'entusiasmo di stare insieme a noi".
"Insomma – conclude Ditommaso – la mia vuole essere una candidatura trasversale, che nasce dalla richiesta di una fase nuova rivenente da diversi gruppi politici che compongono il PD della nostra città, da personalità storiche del Partito al giovane gruppo consiliare del PD, da uomini e donne che si sono riconosciuti nell'area Orlando, ma anche nelle area Renzi e nell'area Emiliano, cosi come ragazze e ragazzi dei Giovani Democratici. Altrettanto importante è uscire da quella sorta di isolazionismo politico che il PD di Cerignola vive da anni nei confronti dei vertici provinciali e regionali tanto del Partito quanto delle Istituzioni, nella ferma convinzione che le idee diverse espresse durante i Congressi non siano motivo per una mancata collaborazione istituzionale una volta che lo scontro interno al partito si sia chiuso con vincitori e sconfitti".
"Proprio per questa ragione – chiosa l'avvocato – auguro agli altri candidati alla segreteria cittadina un buon lavoro ed una sfida sana e di crescita della nostra comunità. Abbiamo cercato in tutti i modi di rappresentare queste istanze all'interno di una candidatura unica guidata dal segretario uscente, anche al fine di ritrovare - a dieci anni dalla fondazione del PD - quello spirito unitario inziale della nostra comunità, ma l'esito degli incontri non ha dato i risultati sperati".
"A partire dalle elezioni del 2015 e fino ad oggi – ha continuato Ditommaso – il Partito Democratico di Cerignola si è impegnato moltissimo e con eccellenti risultati nella attività di opposizione alla peggiore amministrazione che la nostra città abbia avuto, questo grazie al buon lavoro svolto dai gruppi consiliari del centrosinistra in stretta relazione con la segreteria uscente del Partito. Prossimi alla scadenza di metà mandato della Giunta Metta è però necessario aprire una fase nuova che, continuando nella dura opposizione, getti le basi per un progetto politico di centrosinistra dal basso, partecipato e inclusivo, senza veti se non quelli delle idee politiche diverse e della commistione al governo Metta. È necessario – precisa l'avvocato – costruire attorno al PD un campo largo di dialogo con le nascenti forze politiche a sinistra del PD, allo stesso tempo condividere idee con i movimenti autenticamente civici le cui richieste politiche hanno spesso trovato, nell'opposizione a Metta, terreno comune. È inoltre fondamentale recuperare pezzi di Partito e delle liste civiche della coalizione del 2015, che negli ultimi due anni hanno perso l'entusiasmo di stare insieme a noi".
"Insomma – conclude Ditommaso – la mia vuole essere una candidatura trasversale, che nasce dalla richiesta di una fase nuova rivenente da diversi gruppi politici che compongono il PD della nostra città, da personalità storiche del Partito al giovane gruppo consiliare del PD, da uomini e donne che si sono riconosciuti nell'area Orlando, ma anche nelle area Renzi e nell'area Emiliano, cosi come ragazze e ragazzi dei Giovani Democratici. Altrettanto importante è uscire da quella sorta di isolazionismo politico che il PD di Cerignola vive da anni nei confronti dei vertici provinciali e regionali tanto del Partito quanto delle Istituzioni, nella ferma convinzione che le idee diverse espresse durante i Congressi non siano motivo per una mancata collaborazione istituzionale una volta che lo scontro interno al partito si sia chiuso con vincitori e sconfitti".
"Proprio per questa ragione – chiosa l'avvocato – auguro agli altri candidati alla segreteria cittadina un buon lavoro ed una sfida sana e di crescita della nostra comunità. Abbiamo cercato in tutti i modi di rappresentare queste istanze all'interno di una candidatura unica guidata dal segretario uscente, anche al fine di ritrovare - a dieci anni dalla fondazione del PD - quello spirito unitario inziale della nostra comunità, ma l'esito degli incontri non ha dato i risultati sperati".