Territorio
Rocco Palombella da Cerignola: “Da qui vogliamo aprire una nuova stagione di confronto col governo all’insegna dei diritti, della legalità e del lavoro”
Palombella: “Qui da Cerignola lanciamo un messaggio al Presidente Conte: il Sud non ha bisogno di assistenzialismo ma di investimenti e infrastrutture”.
Cerignola - giovedì 2 maggio 2019
8.51 Comunicato Stampa
"Qui da Cerignola lanciamo un messaggio al Presidente Conte: il Sud non ha bisogno di assistenzialismo ma di investimenti e infrastrutture".
Questo uno dei passaggi salienti del comizio che Rocco Palombella, Segretario Organizzativo nazionale ha tenuto a Cerignola per la ricorrenza del Primo Maggio, in rappresentanza di CGIL, CISL e UIL.
"Cerignola è stata un simbolo e un avamposto delle lotte sindacali e dell'antifascismo. Ed è per me un grande onore tenere in comizio in questa città perché da qui è importante riaffermare il valore del Primo Maggio e tutelare la memoria, la storia delle grandi battaglie sindacali e per riaffermare con forza diritti, lavoro e legalità in un momento particolarmente difficile per il nostro Paese", ha affermato Palombella che ha quindi analizzato anche la situazione della Capitanata: "Qui ci sono vere e proprie eccellenze come "Leonardo" e "CNH" dove la bravura delle maestranze, le capacità dei lavoratori hanno consentito di raggiungere grandi risultati. Ora però dobbiamo pensare alla contrattazione di secondo livello. La Capitanata ha grandi potenzialità ma anche enormi criticità che paralizzano ogni processo di sviluppo. Un punto deve essere chiaro: senza un vero piano industriale, senza investimenti, il Sud non potrà mai ripartire. E senza il rilancio del Sud tutta l'Italia resterà ferma al palo. È questo l'unico modo per arginare la fuga di cervelli ed evitare di importare ancora manodopera altamente specializzata. Su questi temi, sui problemi della sanità e sulla legalità vogliamo aprire una nuova stagione di confronto col governo".
Il comizio - introdotto da Leonardo Piacquadio (CISL FOGGIA) e Loredana Olivieri (CGIL FOGGIA) è stato preceduto da un lungo e affollatissimo corteo per le vie della città.
"Cerignola è un punto strategico per la storia politico-sindacale e per il sistema economico-produttivo di Capitanata. Siamo orgogliosi di aver potuto celebrare questa importante ricorrenza con una figura sindacale di primo piano come Rocco Palombella. E siamo lieti dell'ampia partecipazione da Cerignola e da tutta la Capitanata. C'è bisogno del ruolo propulsivo, di proposta e non solo di protesta, dei sindacati: e questa splendida piazza ne è ulteriore conferma", ha concluso il Segretario Generale UIL Foggia, Gianni Ricci.
Questo uno dei passaggi salienti del comizio che Rocco Palombella, Segretario Organizzativo nazionale ha tenuto a Cerignola per la ricorrenza del Primo Maggio, in rappresentanza di CGIL, CISL e UIL.
"Cerignola è stata un simbolo e un avamposto delle lotte sindacali e dell'antifascismo. Ed è per me un grande onore tenere in comizio in questa città perché da qui è importante riaffermare il valore del Primo Maggio e tutelare la memoria, la storia delle grandi battaglie sindacali e per riaffermare con forza diritti, lavoro e legalità in un momento particolarmente difficile per il nostro Paese", ha affermato Palombella che ha quindi analizzato anche la situazione della Capitanata: "Qui ci sono vere e proprie eccellenze come "Leonardo" e "CNH" dove la bravura delle maestranze, le capacità dei lavoratori hanno consentito di raggiungere grandi risultati. Ora però dobbiamo pensare alla contrattazione di secondo livello. La Capitanata ha grandi potenzialità ma anche enormi criticità che paralizzano ogni processo di sviluppo. Un punto deve essere chiaro: senza un vero piano industriale, senza investimenti, il Sud non potrà mai ripartire. E senza il rilancio del Sud tutta l'Italia resterà ferma al palo. È questo l'unico modo per arginare la fuga di cervelli ed evitare di importare ancora manodopera altamente specializzata. Su questi temi, sui problemi della sanità e sulla legalità vogliamo aprire una nuova stagione di confronto col governo".
Il comizio - introdotto da Leonardo Piacquadio (CISL FOGGIA) e Loredana Olivieri (CGIL FOGGIA) è stato preceduto da un lungo e affollatissimo corteo per le vie della città.
"Cerignola è un punto strategico per la storia politico-sindacale e per il sistema economico-produttivo di Capitanata. Siamo orgogliosi di aver potuto celebrare questa importante ricorrenza con una figura sindacale di primo piano come Rocco Palombella. E siamo lieti dell'ampia partecipazione da Cerignola e da tutta la Capitanata. C'è bisogno del ruolo propulsivo, di proposta e non solo di protesta, dei sindacati: e questa splendida piazza ne è ulteriore conferma", ha concluso il Segretario Generale UIL Foggia, Gianni Ricci.