Riordino ospedaliero, Metta: "Siamo stremati da questo silenzio"
"Chiedo umilmente al Presidente Emiliano di aggiornarci in forma ufficiale"
Cerignola - venerdì 19 febbraio 2016
20.26 Comunicato Stampa
"Ancora, sempre, notizie frammentarie, incomplete.
Non per questo meno allarmanti.
Il Piano di Riordino ospedaliero che la Regione presenterà al Governo il 29 febbraio non prevede, per la Provincia di Foggia, nessun ospedale di Primo Livello.
Questo significa che l'ospedale "Tatarella" dovrebbe diventare ospedale di base, con una evidente, inaccettabile e penalizzante retrocessione."
A scriverlo, in una nota stampa il Sindaco di Cerignola Franco Metta.
"Significa reparti da chiudere, ricettività ridimensionata, scelte non condivisibili.
Il tutto senza alcuna consultazione, senza che siano state almeno valutate le motivate istanze dei territori.
Per quel poco che è dato sapere, Foggia confermerebbe il 2° livello, mentre la provincia di Foggia - unica in Regione - non avrebbe ospedali di 1 livello.
Retrocessioni per San Severo e Manfredonia, sostanziale chiusura (loro la chiamano accorpamento) per Lucera.
Lacrime e sangue, annunciava Emiliano, ma così si fa strage di buonsenso ed equilibrio, senza realizzare nemmeno gli obbiettivi che ci si riprometteva di conseguire.
Se questo è il Piano, bisogna combatterlo, in nome della funzionalità e di quello stesso "risparmio" che, invece, si annuncia spreco di professionalità e danno per la salute pubblica.
Chiedo umilmente al Presidente Emiliano di aggiornarci in forma ufficiale. - conclude la nota stampa del primo cittadino - Siamo stremati da questo silenzio."