Rinvio a giudizio della Presidente del Consiglio a Cerignola, Pezzano: “Il Sindaco venga in aula”
Il comunicato del consigliere comunale di “Avanti Cerignola” sull’ennesima tegola giudiziaria dell’Amministrazione comunale
Cerignola - martedì 9 aprile 2024
14.04 Comunicato Stampa
La Presidente del Consiglio Sabrina Ditommaso è stata rinviata a giudizio per un episodio accaduto a Febbraio 2023, quando tra lei ed una collega avvocato si sarebbe verificato un alterco sfociato in un'aggressione fisica da parte della Ditommaso.
All'episodio avrebbero assistito alcuni testimoni e due appartenenti alla forze dell'ordine. L'udienza è stata fissata per il prossimo 11 Luglio.
Proprio su questo argomento il consigliere comunale Rino Pezzano, del movimento politico "Avanti Cerignola" ha diffuso il comunicato che riportiamo integralmente qui di seguito.
"L'ennesima tegola giudiziaria abbattutasi sull'amministrazione Bonito con il rinvio a giudizio della presidente del Consiglio di questa Città, che segue di pochi giorni l'arresto di un consigliere comunale di maggioranza, unita al silenzio ipocrita di queste ore del primo cittadino, impongono una censura politica netta.
Garantismo a parte, chiediamo ufficialmente al sindaco di venire a riferire in aula su quanto sta accadendo, nel nome dei concetti di eticità e di legalità da lui sempre sbandierati ed ostentati quando si tratta degli altri, salvo provare a buttare polvere sotto al tappeto quando la polvere riguarda la maggioranza di centrosinistra.
I cerignolani meritano rispetto.
E, al netto delle vicende giudiziarie che coinvolgono i singoli, la politica deve fare la sua parte e intavolare, in via non più procrastinabile, una riflessione allargata e trasparente nei confronti della comunità e per preservare l'integrità delle istituzioni".
All'episodio avrebbero assistito alcuni testimoni e due appartenenti alla forze dell'ordine. L'udienza è stata fissata per il prossimo 11 Luglio.
Proprio su questo argomento il consigliere comunale Rino Pezzano, del movimento politico "Avanti Cerignola" ha diffuso il comunicato che riportiamo integralmente qui di seguito.
"L'ennesima tegola giudiziaria abbattutasi sull'amministrazione Bonito con il rinvio a giudizio della presidente del Consiglio di questa Città, che segue di pochi giorni l'arresto di un consigliere comunale di maggioranza, unita al silenzio ipocrita di queste ore del primo cittadino, impongono una censura politica netta.
Garantismo a parte, chiediamo ufficialmente al sindaco di venire a riferire in aula su quanto sta accadendo, nel nome dei concetti di eticità e di legalità da lui sempre sbandierati ed ostentati quando si tratta degli altri, salvo provare a buttare polvere sotto al tappeto quando la polvere riguarda la maggioranza di centrosinistra.
I cerignolani meritano rispetto.
E, al netto delle vicende giudiziarie che coinvolgono i singoli, la politica deve fare la sua parte e intavolare, in via non più procrastinabile, una riflessione allargata e trasparente nei confronti della comunità e per preservare l'integrità delle istituzioni".