Rino Pezzano replica alle dichiarazioni del Commissario Prefettizio dott.ssa Sabato
Pezzano: “La dott.ssa Sabato si incarta e inciampa in soluzioni tout court che lasciano spazio a superficialità ed inadeguatezza”
Cerignola - mercoledì 18 marzo 2020
16.20
Durante la conferenza stampa tenutasi ieri a Palazzo di Città, dove sono state invitate solo due testate giornalistiche locali, la dott.ssa Adriana Sabato, componente la Commissione Prefettizia presieduta dal dott. Umberto Postiglione, in merito alle attività dei Servizi Sociali del Comune di Cerignola, relativamente all'Assistenza Domiciliare Educativa, ha dichiarato quanto segue:
«Le attività dei servizi sociali del Comune di Cerignola si stanno incrementando nell'ottica di portare soccorso a quanti ne possano avere bisogno. Ricordo che i servizi di assistenza domiciliare educativa rivolta ai minori che hanno bisogno di aiuto per lo svolgimento dei compiti continua in modalità telematica, quindi l'aiuto che veniva dato ai ragazzi per fare i compiti a casa si è adattato alle nuove necessità. Con la Cooperativa "Superhando" stiamo studiando il modo di continuare a dare sostegno ai bambini che a scuola lo avevano e che, ovviamente, in queste circostanze e in questo momento, stando a casa, hanno perso la possibilità».
Immediata la replica di Rino Pezzano, già Assessore alle Politiche Sociali e del Lavoro nella Giunta Metta, che a mezzo social accusa la dott.ssa Sabato di scarsa informazione, superficialità e inadeguatezza:
«È fondamentale che la dott.ssa Sabato si informi adeguatamente prima di parlare di tematiche delicate quali quelle relative a minori con disabilità e scuola.
Lo è ancor di più se, in un momento delicato come questo, ci si incarta e si inciampa in soluzioni tout court che lasciano spazio a superficialità ed inadeguatezza».
Rino Pezzano specifica e sottolinea che la Cooperativa Sociale "Superhando" effettua il servizio di Assistenza all'Autonomia e alla Comunicazione tramite il quale l'operatore media la comunicazione e l'autonomia dello studente disabile con le persone che interagiscono con lui nell'ambiente scolastico. In quest'ottica l'educatore non è colui che "fa fare i compiti" ma colui che opera nella prevenzione primaria del disagio affinché, con questo intervento di sostegno educativo, si possa evitare l'istituzionalizzazione dei minori in oggetto.
«Oltre all'Assistenza Domiciliare Educativa , il servizio offerto dalla Cooperativa Superhando prende il nome di Assistenza all'Autonomia e alla Comunicazione ed è ben diverso dal mero "aiuto allo svolgimento di compiti", come la dott.ssa Sabato ci riporta in merito all'Ade, pertanto non può in ALCUN MODO essere espletato attraverso una "piattaforma dedicata".
Credo che famiglie ed operatori avrebbero tanto da dire, soprattutto, sarebbero a ragion veduta preoccupati che la gestione sia affidata a chi non ha la minima cognizione della materia in oggetto.
PIÙ RISPETTO».
«Le attività dei servizi sociali del Comune di Cerignola si stanno incrementando nell'ottica di portare soccorso a quanti ne possano avere bisogno. Ricordo che i servizi di assistenza domiciliare educativa rivolta ai minori che hanno bisogno di aiuto per lo svolgimento dei compiti continua in modalità telematica, quindi l'aiuto che veniva dato ai ragazzi per fare i compiti a casa si è adattato alle nuove necessità. Con la Cooperativa "Superhando" stiamo studiando il modo di continuare a dare sostegno ai bambini che a scuola lo avevano e che, ovviamente, in queste circostanze e in questo momento, stando a casa, hanno perso la possibilità».
Immediata la replica di Rino Pezzano, già Assessore alle Politiche Sociali e del Lavoro nella Giunta Metta, che a mezzo social accusa la dott.ssa Sabato di scarsa informazione, superficialità e inadeguatezza:
«È fondamentale che la dott.ssa Sabato si informi adeguatamente prima di parlare di tematiche delicate quali quelle relative a minori con disabilità e scuola.
Lo è ancor di più se, in un momento delicato come questo, ci si incarta e si inciampa in soluzioni tout court che lasciano spazio a superficialità ed inadeguatezza».
Rino Pezzano specifica e sottolinea che la Cooperativa Sociale "Superhando" effettua il servizio di Assistenza all'Autonomia e alla Comunicazione tramite il quale l'operatore media la comunicazione e l'autonomia dello studente disabile con le persone che interagiscono con lui nell'ambiente scolastico. In quest'ottica l'educatore non è colui che "fa fare i compiti" ma colui che opera nella prevenzione primaria del disagio affinché, con questo intervento di sostegno educativo, si possa evitare l'istituzionalizzazione dei minori in oggetto.
«Oltre all'Assistenza Domiciliare Educativa , il servizio offerto dalla Cooperativa Superhando prende il nome di Assistenza all'Autonomia e alla Comunicazione ed è ben diverso dal mero "aiuto allo svolgimento di compiti", come la dott.ssa Sabato ci riporta in merito all'Ade, pertanto non può in ALCUN MODO essere espletato attraverso una "piattaforma dedicata".
Credo che famiglie ed operatori avrebbero tanto da dire, soprattutto, sarebbero a ragion veduta preoccupati che la gestione sia affidata a chi non ha la minima cognizione della materia in oggetto.
PIÙ RISPETTO».