
"Rinnovo dell'atto di affidamento alla Madonna di Ripalta" della Polizia Municipale di Cerignola.
Emozionante e sentita partecipazione quella dell'intero corpo della Polizia Municipaledel Comandante Dott. Francesco Delvino e del Sindaco avv. Francesco Metta.
Cerignola - giovedì 7 settembre 2017
18.01
Ieri sera, nel Duomo di Cerignola, si è celebrato il "Rinnovo dell'atto di affidamento alla Madonna di Ripalta" della Polizia Municipale di Cerignola.
Emozionante e sentita partecipazione quella dell'intero corpo della Polizia Municipaledel Comandante Dott. Francesco Delvino e del Sindaco avv. Francesco Metta.
La liturgia, celebrata da Frate Luigi Lavecchia, ha regalato momenti emozionanti in un clima di preghiera e raccoglimento, riflessione e meditazione soprattutto nell'ascolto della Parola e dell'omelia del Francescano, un'omelia interamente impostata sulla domanda che Gesù rivolse a Pietro: " Tu mi ami?".
Amore nel perseguire i fini, amore nel porsi verso gli altri, amore nell'esercizio delle proprie funzioni, amore nell'amministrare la cosa pubblica. Quell'amore capace di dare risposte chiare alle continue chiamate e alle molteplici domande di Cristo, risposte capaci di porre ogni membro della Polizia Municipale non solo come agente ma anche come cristiano, capaci di mostrare ogni amministratore nel proprio ruolo politico e laico.
Frate Luigi Lavecchia ha scosso gli animi, ha lanciato messaggi forti e sentiti emozionando ogni presente. Molto sentita l'impronta di teologia morale, materia che il Francescano insegna presso l'Istituto Santa Fara di Bari e seminari di Campobasso, Benevento, Foggia.
Il primo "Atto di affidamento alla Madonna di Ripalta" risale all'anno 2005, rinnovato per altri quattro anni e, dopo un periodo di sospensione, rinnovato ieri, data che conclude la novena alla Madonna di Ripalta. La volontà da parte della Polizia Municipale di ripeterlo ogni anno come momento di affidamento e preghiera è più forte e sentita perché è un momento vissuto col cuore.
Al termine della celebrazione è stata recitata una preghiera scritta da un agente e dopo, presso il parcheggio della Curia Vescovile, sono state benedette le le auto della Polizia Municipale