Rifondazione comunista: Cerignola pende pericolosamente a destra

Dopo il voto dell'europee del 26 maggio, Cerignola pende pericolosamente a destra.

Il 30% dei consensi ottenuti dalla Lega ci devono far riflettere sugli errori che la sinistra continua a perpetrare.

L'essere settari, le continue divisioni interne, ed un linguaggio politico poco comprensibile, ci ha allontanato dal nostro elettorato di riferimento, che ha preferito ascoltare la pancia piuttosto che la testa.

Pertanto credo che occorra dare una forte segnale di cambiamento, tornando ad ascoltare i veri problemi dei nostri cittadini, rimasti soli ad affrontare tali difficoltà.

I lavoratori sono sempre più sfruttati e sottopagati, la disoccupazione giovanile tocca drammaticamente il 55%, l'ambiente violentato e sfruttato, e la criminalità ha raggiunto picchi altissimi.

Pertanto invito tutti i partiti, associazioni e cittadine/i che si riconoscono nei nostri ideali di sinistra antiliberista e antifascista, di essere uniti e convergere verso un unico e grande obbiettivo, il benessere dei cerignolani.

Il segretario del PRC di Cerignola