Vita di città
Ridurre il traffico a Cerignola si può: le proposte dell’associazione AmbientiAmo
Meno auto in città per migliorare la qualità della vita e la salute di tutti
Cerignola - domenica 15 gennaio 2023
7.54
Basta trovarsi in auto nelle ore centrali della giornata (entrata ed uscita delle scuole) o in alcune zone "nevralgiche" della città (ad esempio la zona del Carmine), per capire quanto il traffico sia sempre di più un problema da affrontare a Cerignola. In un luogo in cui non esiste la sana abitudine di passeggiare, ma piuttosto di prendere la macchina per raggiungere anche le zone più prossime, parlare di riduzione del traffico può sembrare "tempo perso".
Eppure, anche a causa delle conseguenze del traffico sulla salute (l'inquinamento è un problema che incide sulla salute di tutti) è doveroso parlarne, quantomeno per prospettare la possibilità di una virata al contrario, non solo per salvaguardare il benessere, ma anche per migliorare la qualità della vita in generale.
Considerando che non viviamo in una metropoli come Roma o Milano, come facciamo ad accettare passivamente di trascorrere mezz'ora di tempo nel traffico per attraversare solo una parte del corso cittadino?
Si sa, i cerignolani amano passeggiare in macchina per le strade della città. Spesso, la domenica mattina, si crea un serpentone di auto in fila per il corso cittadino, con bambini a seguito, anche quando il sole ed il clima mite inviterebbero ad uscire a piedi.
In primavera, o con l'inizio dell'estate, i finestrini aperti lasciano entrare l'aria irrespirabile dei gas di scarico, per un aerosol salutare a tutta la famiglia.
Il traffico va ridotto, non c'è dubbio. A tale proposito, abbiamo chiesto all'associazione AmbientiAmo Cerignola di fornirci qualche "dritta" al riguardo.
"Per ridurre le auto in circolazione è necessario che l'amministrazione, con il benestare delle opposizioni, faccia scelte drastiche e impopolari", dichiara Fabio D'Imperio, presidente dell'associazione ambientalista locale.
"La riduzione del traffico può essere attuata con alcune strategie e accorgimenti precisi, ad esempio, con l'istituzione di una ZTL scolastica: sarebbe ora di dire basta all'abitudine di accompagnare i figli fin dentro le classi. O ancora, attraverso il perfezionamento del servizio di trasporto pubblico, rendendo più chiari gli orari e rivedendo completamente il sistema delle linee cittadine. Più persone opterebbero per i mezzi pubblici se fosse disponibile un servizio di acquisto biglietti online.
Altro accorgimento per ridurre le auto in circolazione nel centro storico (soprattutto nelle ore serali) è l'ampliamento della ZTL anche al Carmine, dove la viabilità è piuttosto lenta, soprattutto dopo l'eliminazione della rotatoria. Per stimolare i cittadini ad utilizzare la bicicletta potrebbe essere utile un aumento degli stalli per bici ad altezza manubrio, e la realizzazione di nuove piste ciclabili iniziando dal Corso e da Viale Di Vittorio. E' compito di chi amministra cercare di far capire ai cittadini che la cosa meno conveniente (sia per la salute che per le tasche) è proprio utilizzare l'auto".
Eppure, anche a causa delle conseguenze del traffico sulla salute (l'inquinamento è un problema che incide sulla salute di tutti) è doveroso parlarne, quantomeno per prospettare la possibilità di una virata al contrario, non solo per salvaguardare il benessere, ma anche per migliorare la qualità della vita in generale.
Considerando che non viviamo in una metropoli come Roma o Milano, come facciamo ad accettare passivamente di trascorrere mezz'ora di tempo nel traffico per attraversare solo una parte del corso cittadino?
Si sa, i cerignolani amano passeggiare in macchina per le strade della città. Spesso, la domenica mattina, si crea un serpentone di auto in fila per il corso cittadino, con bambini a seguito, anche quando il sole ed il clima mite inviterebbero ad uscire a piedi.
In primavera, o con l'inizio dell'estate, i finestrini aperti lasciano entrare l'aria irrespirabile dei gas di scarico, per un aerosol salutare a tutta la famiglia.
Il traffico va ridotto, non c'è dubbio. A tale proposito, abbiamo chiesto all'associazione AmbientiAmo Cerignola di fornirci qualche "dritta" al riguardo.
"Per ridurre le auto in circolazione è necessario che l'amministrazione, con il benestare delle opposizioni, faccia scelte drastiche e impopolari", dichiara Fabio D'Imperio, presidente dell'associazione ambientalista locale.
"La riduzione del traffico può essere attuata con alcune strategie e accorgimenti precisi, ad esempio, con l'istituzione di una ZTL scolastica: sarebbe ora di dire basta all'abitudine di accompagnare i figli fin dentro le classi. O ancora, attraverso il perfezionamento del servizio di trasporto pubblico, rendendo più chiari gli orari e rivedendo completamente il sistema delle linee cittadine. Più persone opterebbero per i mezzi pubblici se fosse disponibile un servizio di acquisto biglietti online.
Altro accorgimento per ridurre le auto in circolazione nel centro storico (soprattutto nelle ore serali) è l'ampliamento della ZTL anche al Carmine, dove la viabilità è piuttosto lenta, soprattutto dopo l'eliminazione della rotatoria. Per stimolare i cittadini ad utilizzare la bicicletta potrebbe essere utile un aumento degli stalli per bici ad altezza manubrio, e la realizzazione di nuove piste ciclabili iniziando dal Corso e da Viale Di Vittorio. E' compito di chi amministra cercare di far capire ai cittadini che la cosa meno conveniente (sia per la salute che per le tasche) è proprio utilizzare l'auto".