Cronaca
Riciclaggio di auto di lusso. Coinvolti anche cerignolani.
Da Trani le ordinanze d'arresto nei confronti di numerose persone.
Cerignola - lunedì 21 novembre 2016
9.15
TRANI: Sin dalle prime ore della mattinata personale della Polizia di Stato sta eseguendo un'ordinanza di applicazione della misura di custodia cautelare in carcere ed egli arresti domiciliari nei confronti di numerose persone, emessa dall'Ufficio del G.I.P. presso il Tribunale di Trani, al fine di sgominare un'articolata banda criminale, operante nelle zone di Milano, Cerignola, BAT e Torino, dedita al riciclaggio di veicoli di "alta gamma".
I poliziotti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale per la Puglia hanno accertato che i veicoli, prevalentemente trafugati nell'hinterland di Milano, venivano trasferiti in territorio di Cerignola a mezzo di bisarche e riciclati mediante la contraffazione dei dati identificativi.
Attraverso la "nazionalizzazione" dei documenti presso le motorizzazioni di Bari e Foggia, gli stessi venivano reimmessi nel mercato degli autoveicoli usati, commercializzando la vendita in Piemonte su noti siti web specializzati.
Nel corso dell'attività investigativa sono state individuate e sequestrate 15 autovetture (Range Rover Evoque, Audi, Fiat 500L) successivamente restituite ai legittimi proprietari, per un valore commerciale complessivo stimabile intorno ai 500.000 euro.
Ulteriori particolari saranno resi noti nel corso di un incontro con la stampa che si terrà presso la Questura di Bari questa mattina.
Dalla redazione di Traniviva.
I poliziotti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale per la Puglia hanno accertato che i veicoli, prevalentemente trafugati nell'hinterland di Milano, venivano trasferiti in territorio di Cerignola a mezzo di bisarche e riciclati mediante la contraffazione dei dati identificativi.
Attraverso la "nazionalizzazione" dei documenti presso le motorizzazioni di Bari e Foggia, gli stessi venivano reimmessi nel mercato degli autoveicoli usati, commercializzando la vendita in Piemonte su noti siti web specializzati.
Nel corso dell'attività investigativa sono state individuate e sequestrate 15 autovetture (Range Rover Evoque, Audi, Fiat 500L) successivamente restituite ai legittimi proprietari, per un valore commerciale complessivo stimabile intorno ai 500.000 euro.
Ulteriori particolari saranno resi noti nel corso di un incontro con la stampa che si terrà presso la Questura di Bari questa mattina.
Dalla redazione di Traniviva.