Richiesta congiunta di convocazione di un Consiglio Comunale sul crollo di Palazzo Carmelo
E’ stata inoltrata qualche giorno fa dalle minoranze consiliari
Cerignola - lunedì 20 febbraio 2023
16.36
I gruppi facenti parte della minoranza consiliare hanno protocollato, nei giorni scorsi, una richiesta congiunta di autoconvocazione del Consiglio Comunale che ha come tema il recente crollo di Palazzo Carmelo.
Rino Pezzano, consigliere del gruppo politico "Avanti Cerignola", nonché consigliere provinciale, rende noto sul suo profilo social di non aver ancora ricevuto risposta sull'argomento. E aggiunge: "A Bonito vogliamo ricordare che il Consiglio Comunale rappresenta l'intera comunità, e non può essere considerato come un fastidio. Strano concetto di democrazia, e scarso rispetto delle istituzioni!".
Dello stesso avviso è Tommaso Sgarro, fondatore del gruppo "Noi Comunità in Movimento" e consigliere comunale, che ha definito la richiesta di convocazione del Consiglio comunale "un atto dovuto".
"Il luogo per parlare, chiedere chiarimenti, fare proposte non sono i social o la stampa ma l'assise comunale, che a Cerignola però non si riunisce da oltre 𝗗𝗨𝗘 𝗠𝗘𝗦𝗜. Personalmente ho trovato fuori luogo e goffe le polemiche e gli insulti del sindaco o chi per lui verso le minoranze. Fossi stato io sindaco sarei stato il primo a sporgere denuncia contro ignoti per chiede che fosse fatta chiarezza agli organi inquirenti. Ma in questa città oramai da troppo tempo funziona tutto al contrario. Peccato.", ha dichiarato Sgarro tramite i social.
Rino Pezzano, consigliere del gruppo politico "Avanti Cerignola", nonché consigliere provinciale, rende noto sul suo profilo social di non aver ancora ricevuto risposta sull'argomento. E aggiunge: "A Bonito vogliamo ricordare che il Consiglio Comunale rappresenta l'intera comunità, e non può essere considerato come un fastidio. Strano concetto di democrazia, e scarso rispetto delle istituzioni!".
Dello stesso avviso è Tommaso Sgarro, fondatore del gruppo "Noi Comunità in Movimento" e consigliere comunale, che ha definito la richiesta di convocazione del Consiglio comunale "un atto dovuto".
"Il luogo per parlare, chiedere chiarimenti, fare proposte non sono i social o la stampa ma l'assise comunale, che a Cerignola però non si riunisce da oltre 𝗗𝗨𝗘 𝗠𝗘𝗦𝗜. Personalmente ho trovato fuori luogo e goffe le polemiche e gli insulti del sindaco o chi per lui verso le minoranze. Fossi stato io sindaco sarei stato il primo a sporgere denuncia contro ignoti per chiede che fosse fatta chiarezza agli organi inquirenti. Ma in questa città oramai da troppo tempo funziona tutto al contrario. Peccato.", ha dichiarato Sgarro tramite i social.