null
Riapre “I Pazzerelli”. Il secondo appuntamento ha avuto come tema la musicoterapia
Presso la struttura campestre dell’Associazione Kama sono riprese le attività all’aperto, l’ultimo appuntamento ha avuto per tema la musicoterapia
Cerignola - lunedì 10 maggio 2021
21.31
Sono ripartite le attività all'aperto presso la struttura de "I Pazzerelli", il secondo appuntamento si è tenuto domenica 9 maggio e ha avuto per tema la musicoterapia. Protagonisti bambini dagli 4 ai 10 anni che sono stati impegnati sia in attività ludiche più tradizionali come il disegno, che in alcune più innovative e "adulte", come il percorso sensoriale nel quale si sono cimentati nel riconoscere bendati i vari elementi naturali che lo componevano.
La giornata è stata animata dalla musicoterapista cerignolana Caterina Fuscaldi, diplomata al conservatorio di Foggia in pianoforte e laureanda in Psicologia. Caterina non è nuova al lavoro con i più piccoli, collabora come terapista con la cooperativa sociale di Cerignola SuperHando dove si occupa dei bambini autistici.
«La musicoterapia è adatta a tutte le età – spiega Caterina – senza alcuna etichetta diagnostica. Gli obiettivi a cui è finalizzata sono tanti, riabilitativo, terapeutico e viene utilizzata nei contesti più svariati. Recentemente è stata anche utilizzata presso l'ospedale oncologico "Giovanni Paolo II" di Bari per aiutare i pazienti ad affrontare la chemioterapia. Non c'è una musica in particolare più adatta allo scopo, dalla classica al rock va bene tutto.»
La giornata è stata animata dalla musicoterapista cerignolana Caterina Fuscaldi, diplomata al conservatorio di Foggia in pianoforte e laureanda in Psicologia. Caterina non è nuova al lavoro con i più piccoli, collabora come terapista con la cooperativa sociale di Cerignola SuperHando dove si occupa dei bambini autistici.
«La musicoterapia è adatta a tutte le età – spiega Caterina – senza alcuna etichetta diagnostica. Gli obiettivi a cui è finalizzata sono tanti, riabilitativo, terapeutico e viene utilizzata nei contesti più svariati. Recentemente è stata anche utilizzata presso l'ospedale oncologico "Giovanni Paolo II" di Bari per aiutare i pazienti ad affrontare la chemioterapia. Non c'è una musica in particolare più adatta allo scopo, dalla classica al rock va bene tutto.»