Attualità
Riapertura delle scuola, ondata di contagi in autunno, le parole di Emiliano
Emiliano: “La scuola è uno degli aspetti più delicati da gestire, domani altra riunione col Governo. Dipartimenti di prevenzione, verranno assunti centinaia di infermieri”
Puglia - giovedì 27 agosto 2020
16.19
Modalità di riapertura delle scuole, ondata di contagi in autunno, rafforzamento nei dipartimenti dei prevenzione con assunzione di centinaia di infermieri e personale sanitario. Sono i temi che affronta da ieri il governatore uscente della Puglia Michele Emiliano.
Dopo la riunione tra Governo e Regioni tenutasi ieri, mercoledì 26 agosto, Emiliano ha dichiarato a mezzo social:
"Oggi lunga riunione tra Governo e Regioni sulle modalità di riapertura delle scuole italiane.
Gli esperti da mesi ci dicono di farci trovare pronti a una seconda ondata del Covid in autunno.
E questa previsione si basa sul fatto che con l'autunno vivremo di più negli ambienti chiusi, che sono più rischiosi per la diffusione del virus dello stare all'aria aperta.
Per questo è molto importante pianificare le mosse da adesso. La scuola è uno degli aspetti più delicati da gestire perché si resta al chiuso, in tanti, per diverse ore. Domani ci sarà un'altra riunione col Governo per capire quali precauzioni adottare, vi terrò aggiornati se saranno prese decisioni".
Nella giornata di oggi, al termine di una riunione con tutti i vertici del sistema sanitario pugliese composto da direttori generali delle ASL, dipartimento di prevenzione, enti ecclesiastiche , direttori dei laboratori di microbiologia e virologia, il Presidente Emiliano, alla presenza del direttore del Dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro e del prof. Luigi Lopalco, ha dichiarato:
"Abbiamo dato disposizione di mobilitare e rafforzare i dipartimenti di prevenzione, esattamente come abbiamo fatto qualche mese fa nella fase 1 con gli ospedali. Verranno assunti centinaia di infermieri e operatori sanitari. Prevediamo di avere nelle prossime due o tre settimane al massimo un numero di contagi molto consistente, non diverso da quello degli altri paesi europei.
Questo era previsto e non deve spaventare nessuno, siamo perfettamente in sicurezza e la nostra capacità di gestire una pandemia è testata da una esperienza lunga, da ore e ore di un lavoro comune. Ho visto negli occhi dei direttori generali e di tutti i capi dei dipartimenti di prevenzione la stessa determinazione dei momenti più difficili. Quindi la Puglia è in campo e riusciremo a cavarcela anche questa volta.
Naturalmente la differenza sarà questa: che gli ospedali dovranno continuare a lavorare anche per la sanità ordinaria e che il resto della società dovrà continuare a vivere. Voi continuerete a lavorare - ha detto Emiliano rispondendo alle domande dei giornalisti - ad andare in giro, noi dovremo preparare le scuole all'apertura e chiaramente tutto questo prevede una capacità operativa di altissimo profilo. Io sono certo che tutta la Puglia sarà in grado di superare anche questa situazione così difficile. Questa è la situazione e questi sono gli ordini che sono stati diramati oggi".
Dopo la riunione tra Governo e Regioni tenutasi ieri, mercoledì 26 agosto, Emiliano ha dichiarato a mezzo social:
"Oggi lunga riunione tra Governo e Regioni sulle modalità di riapertura delle scuole italiane.
Gli esperti da mesi ci dicono di farci trovare pronti a una seconda ondata del Covid in autunno.
E questa previsione si basa sul fatto che con l'autunno vivremo di più negli ambienti chiusi, che sono più rischiosi per la diffusione del virus dello stare all'aria aperta.
Per questo è molto importante pianificare le mosse da adesso. La scuola è uno degli aspetti più delicati da gestire perché si resta al chiuso, in tanti, per diverse ore. Domani ci sarà un'altra riunione col Governo per capire quali precauzioni adottare, vi terrò aggiornati se saranno prese decisioni".
Nella giornata di oggi, al termine di una riunione con tutti i vertici del sistema sanitario pugliese composto da direttori generali delle ASL, dipartimento di prevenzione, enti ecclesiastiche , direttori dei laboratori di microbiologia e virologia, il Presidente Emiliano, alla presenza del direttore del Dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro e del prof. Luigi Lopalco, ha dichiarato:
"Abbiamo dato disposizione di mobilitare e rafforzare i dipartimenti di prevenzione, esattamente come abbiamo fatto qualche mese fa nella fase 1 con gli ospedali. Verranno assunti centinaia di infermieri e operatori sanitari. Prevediamo di avere nelle prossime due o tre settimane al massimo un numero di contagi molto consistente, non diverso da quello degli altri paesi europei.
Questo era previsto e non deve spaventare nessuno, siamo perfettamente in sicurezza e la nostra capacità di gestire una pandemia è testata da una esperienza lunga, da ore e ore di un lavoro comune. Ho visto negli occhi dei direttori generali e di tutti i capi dei dipartimenti di prevenzione la stessa determinazione dei momenti più difficili. Quindi la Puglia è in campo e riusciremo a cavarcela anche questa volta.
Naturalmente la differenza sarà questa: che gli ospedali dovranno continuare a lavorare anche per la sanità ordinaria e che il resto della società dovrà continuare a vivere. Voi continuerete a lavorare - ha detto Emiliano rispondendo alle domande dei giornalisti - ad andare in giro, noi dovremo preparare le scuole all'apertura e chiaramente tutto questo prevede una capacità operativa di altissimo profilo. Io sono certo che tutta la Puglia sarà in grado di superare anche questa situazione così difficile. Questa è la situazione e questi sono gli ordini che sono stati diramati oggi".