Territorio
RFI, linea Potenza: al via le procedure di gara per l'elettrificazione
Entra nel vivo l’ultima fase del progetto di potenziamento della linea Foggia – Potenza: entro il 2023 sarà elettrificata e verranno eliminati 26 passaggi a livello.
Cerignola - venerdì 7 giugno 2019
18.57 Comunicato Stampa
Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha avviato le procedure di gara per l'elettrificazione della prima tratta Rocchetta – Potenza. L'appalto include la progettazione esecutiva e la realizzazione delle opere e prevede l'elettrificazione della linea a semplice binario lunga 69 km. Entro la fine dell'estate RFI avvierà anche la gara per l'elettrificazione della seconda tratta Cervaro – Rocchetta – San Nicola di Melfi, lunga 54 km.
L'elettrificazione della tratta Cervaro – Rocchetta – San Nicola di Melfi sarà ultimata a fine 2022. L'intera linea Foggia - Potenza a fine 2023.
Nell'ambito degli interventi di potenziamento è prevista anche l'installazione del Sistema Controllo Marcia Treno (SCMT) e l'eliminazione di 26 passaggi a livello che si avvierà entro la fine del 2020.
Già completati o in dirittura d'arrivo entro fine anno numerosi interventi: rinnovo dei binari su tutta la linea, modifiche del piano regolatore e degli impianti di sicurezza con sostituzione degli scambi in nove stazioni, realizzazione di sottopassi viaggiatori, adeguamento marciapiedi in quattro stazioni e aggiornamento del sistema di informazione al pubblico.
Molteplici i benefici attesi al termine dell'ammodernamento della linea nel 2023: velocizzazione dei treni regionali, adeguamento per il traffico merci, riduzione dei tempi di collegamento alla rete AV/AC da/verso Napoli e Bologna per i treni a lunga percorrenza, maggiore accessibilità nelle stazioni e superamento dei limiti infrastrutturali della linea.
Investimento complessivo 283 milioni di euro.
L'elettrificazione della tratta Cervaro – Rocchetta – San Nicola di Melfi sarà ultimata a fine 2022. L'intera linea Foggia - Potenza a fine 2023.
Nell'ambito degli interventi di potenziamento è prevista anche l'installazione del Sistema Controllo Marcia Treno (SCMT) e l'eliminazione di 26 passaggi a livello che si avvierà entro la fine del 2020.
Già completati o in dirittura d'arrivo entro fine anno numerosi interventi: rinnovo dei binari su tutta la linea, modifiche del piano regolatore e degli impianti di sicurezza con sostituzione degli scambi in nove stazioni, realizzazione di sottopassi viaggiatori, adeguamento marciapiedi in quattro stazioni e aggiornamento del sistema di informazione al pubblico.
Molteplici i benefici attesi al termine dell'ammodernamento della linea nel 2023: velocizzazione dei treni regionali, adeguamento per il traffico merci, riduzione dei tempi di collegamento alla rete AV/AC da/verso Napoli e Bologna per i treni a lunga percorrenza, maggiore accessibilità nelle stazioni e superamento dei limiti infrastrutturali della linea.
Investimento complessivo 283 milioni di euro.