Attualità
Regioni a maggior rischio di contagio, la Puglia tra le prime cinque
Misure restrittive nel DPCM che a breve sarà firmato, la Puglia rischia misure restrittive
Puglia - martedì 3 novembre 2020
22.30
Entro la serata di oggi dovrebbe arrivare la firma del premier Conte al nuovo DPCM, che introdurrà una nuova fondamentale novità nelle misure previste dalla lotta al Coronavirus: la suddivisione in 3 aree, in 3 diversi livelli di rischio. Ciascuno di essi conterrà una serie di misure restrittive sempre più stringenti.
L'Italia non vivrà più un lockdown generalizzato a livello nazionale, uguale per tutti, ma ci saranno zone rosse, arancioni e verdi, a seconda dei parametri selezionati dal Comitato tecnico-scientifico: in primis il noto indice Rt che rappresenta il livello di contagiosità, lo stato dei servizi ospedalieri e in particolare delle terapie intensive, il numero di tamponi effettuati e molto altro. La spiegazione di questi paramenti è presente nel documento intitolato "Prevenzione e risposta al Covid19" redatto da Iss e ministero della Salute. "Il lockdown locale avrà una durata minima di tre settimane: due più una terza per valutare se ci sono stati miglioramenti. Allo scadere, se la regione è restata nel suo livello, la misura verrà prorogata di una settimana, altrimenti saranno revocate le misure" si legge sulle pagine del Corriere della Sera.
Lockdown a zone secondo tre fasce di criticità
L'Italia non vivrà più un lockdown generalizzato a livello nazionale, uguale per tutti, ma ci saranno zone rosse, arancioni e verdi, a seconda dei parametri selezionati dal Comitato tecnico-scientifico: in primis il noto indice Rt che rappresenta il livello di contagiosità, lo stato dei servizi ospedalieri e in particolare delle terapie intensive, il numero di tamponi effettuati e molto altro. La spiegazione di questi paramenti è presente nel documento intitolato "Prevenzione e risposta al Covid19" redatto da Iss e ministero della Salute. "Il lockdown locale avrà una durata minima di tre settimane: due più una terza per valutare se ci sono stati miglioramenti. Allo scadere, se la regione è restata nel suo livello, la misura verrà prorogata di una settimana, altrimenti saranno revocate le misure" si legge sulle pagine del Corriere della Sera.