Reddito di Cittadinanza sospeso: il comunicato del M5S di Cerignola sulla recente proposta governativa
Il provvedimento-secondo il gruppo politico dei Cinque Stelle- sta provocando un disastro sociale
Cerignola - giovedì 3 agosto 2023
Comunicato Stampa
Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato del M5S di Cerignola, a firma del consigliere Sforza e dell'assessore D'Agnelli.
"La proposta del governo di sospendere il reddito di cittadinanza interrompe il sostegno alle fasce della popolazione più in difficoltà, provocando un disastro annunciato, ma soprattutto un grave danno all'economia del Paese, perché questi soldi entravano nel circuito dei consumi.
Una decisione sbagliata nel merito e nel metodo. Nonostante gli abusi, questi non possono e non devono giustificare operazioni così crudeli, soprattutto perché non si deve generalizzare su un tema così delicato. Nel metodo perché la comunicazione è di una drammaticità e di una disumanità inaccettabile.
Una guerra politica fatta sulla pelle dei poveri, di chi sta avendo problemi per inserirsi nel mondo del lavoro ma soprattutto chi grazie al reddito integrava stipendi da fame.
Una vergogna senza fine, ma allo stesso tempo nessun SMS è arrivato per annunciare il reintegro dei vitalizi!
Il Governo faccia un passo indietro dopo aver gettato nella disperazione 169 mila famiglie, in un periodo dove il carovita pesa anche sul ceto medio.
Bisogna combattere la povertà, non i poveri!"
"La proposta del governo di sospendere il reddito di cittadinanza interrompe il sostegno alle fasce della popolazione più in difficoltà, provocando un disastro annunciato, ma soprattutto un grave danno all'economia del Paese, perché questi soldi entravano nel circuito dei consumi.
Una decisione sbagliata nel merito e nel metodo. Nonostante gli abusi, questi non possono e non devono giustificare operazioni così crudeli, soprattutto perché non si deve generalizzare su un tema così delicato. Nel metodo perché la comunicazione è di una drammaticità e di una disumanità inaccettabile.
Una guerra politica fatta sulla pelle dei poveri, di chi sta avendo problemi per inserirsi nel mondo del lavoro ma soprattutto chi grazie al reddito integrava stipendi da fame.
Una vergogna senza fine, ma allo stesso tempo nessun SMS è arrivato per annunciare il reintegro dei vitalizi!
Il Governo faccia un passo indietro dopo aver gettato nella disperazione 169 mila famiglie, in un periodo dove il carovita pesa anche sul ceto medio.
Bisogna combattere la povertà, non i poveri!"