Recovery fund, la Commissione Prefettizia a Cerignola porta solo le briciole
Carlo Dercole: “Cosa è stato previsto per Cerignola? Solo due progetti. Uno per il controllo dinamico della mobilità sulle strade provinciali, in buona sostanza autovelox, ed una pista ciclabile… vergognoso!”
Cerignola - lunedì 3 maggio 2021
17.27 Comunicato Stampa
"Cerignola sta perdendo i fondi del Recovery plan per colpa di due anni di Commissariamento.
I danni prodotti da questa situazione non sono solo nel presente come si può facilmente verificare, visto lo stato di abbandono della città, ma lo sono anche nel futuro".
A dichiararlo è Carlo Dercole, già Assessore alle Politiche Giovanili e Sport nella Giunta Metta e promotore della lista civica "Cerignola… è ora" che alle Amministrative 2021 sosterrà il candidato Sindaco Franco Metta.
"Alla cabina di regia provinciale, convocata per la presentazione dei progetti da proporre in vista dello stanziamento dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il Comune di Cerignola, rappresentato dalla Commissione Prefettizia, non è stato nemmeno convocato e, di conseguenza, ascoltato".
Una situazione a dir poco drammatica per la città quella presentata da Dercole che, dopo attento confronto con quanto previsto e progettato nei comuni limitrofi, dimostra quanta pochezza di idee e contenuti, quanta scarsa attenzione per il territorio ci sia stata da parte dei rappresentati istituzionali di una delle città più grandi della Capitanata.
"E cosa è stato previsto per Cerignola? Solo due progetti. Uno per il controllo dinamico della mobilità sulle strade provinciali, il cui impegno di spesa è di pochi spiccioli (400 mila euro), in buona sostanza AUTOVELOX, ed una pista ciclabile….VERGOGNOSO!
Basti pensare che il comune di Carapelle ha presentato un progetto per un hub per l'avvio di nuove realtà imprenditoriali, per la ricerca e per l'innovazione tecnologia del valore di 8 milioni e mezzo di euro e la cittadina dei Cinque reali siti è dieci volte più piccola di Cerignola.
C'è soltanto da augurarsi che si vada presto al voto e, con la nostra nuova amministrazione, si possa recuperare il tempo perso.
Cerignola… è ora di tornare a lavorare!"
I danni prodotti da questa situazione non sono solo nel presente come si può facilmente verificare, visto lo stato di abbandono della città, ma lo sono anche nel futuro".
A dichiararlo è Carlo Dercole, già Assessore alle Politiche Giovanili e Sport nella Giunta Metta e promotore della lista civica "Cerignola… è ora" che alle Amministrative 2021 sosterrà il candidato Sindaco Franco Metta.
"Alla cabina di regia provinciale, convocata per la presentazione dei progetti da proporre in vista dello stanziamento dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il Comune di Cerignola, rappresentato dalla Commissione Prefettizia, non è stato nemmeno convocato e, di conseguenza, ascoltato".
Una situazione a dir poco drammatica per la città quella presentata da Dercole che, dopo attento confronto con quanto previsto e progettato nei comuni limitrofi, dimostra quanta pochezza di idee e contenuti, quanta scarsa attenzione per il territorio ci sia stata da parte dei rappresentati istituzionali di una delle città più grandi della Capitanata.
"E cosa è stato previsto per Cerignola? Solo due progetti. Uno per il controllo dinamico della mobilità sulle strade provinciali, il cui impegno di spesa è di pochi spiccioli (400 mila euro), in buona sostanza AUTOVELOX, ed una pista ciclabile….VERGOGNOSO!
Basti pensare che il comune di Carapelle ha presentato un progetto per un hub per l'avvio di nuove realtà imprenditoriali, per la ricerca e per l'innovazione tecnologia del valore di 8 milioni e mezzo di euro e la cittadina dei Cinque reali siti è dieci volte più piccola di Cerignola.
C'è soltanto da augurarsi che si vada presto al voto e, con la nostra nuova amministrazione, si possa recuperare il tempo perso.
Cerignola… è ora di tornare a lavorare!"