Vita di città
Raso al suolo il parchetto realizzato dal Gruppo Scout Cerignola 2 nel quartiere Fornaci
Sdegno e amarezza da parte degli Scout: “Con 750.000 mila euro i politici ripianteranno gli stessi alberi”
Cerignola - mercoledì 11 ottobre 2023
16.09
La notizia della futura realizzazione di un parco all'interno del quartiere Fornaci, se da un lato ha provocato entusiasmo da parte dei residenti, dall'altro ha creato situazioni a dir poco spiacevoli, come quella che ha coinvolto il Gruppo Scout Cerignola 2, artefici del parchetto che sino ad oggi ha rappresentato per questa zona periferica un piccolo ma funzionale "polmone verde" soprattutto per i bambini.
"Non ci hanno dato neppure il tempo per smontarlo. Direttamente spezzato e dato al rogo. Il Gruppo Scout Cerignola 2 ringrazia l'Amministrazione comunale per le promesse non mantenute", riporta Nico Marro, capo scout, sul suo profilo personale.
In questo spazio che un tempo era completamente incolto e abbandonato all'incuria, gli scout, nel corso degli anni, hanno in primis bonificato l'area dai rifiuti preesistenti, poi ci hanno costruito una recinzione, un doppio cancello, piantato circa 300 alberi e 400 piantine di siepe, realizzato un impianto di irrigazione, provveduto alla manutenzione, acquistato concime.
"I politici spenderanno 750 mila euro per ripiantare gli stessi alberi.", dichiarano gli Scout, indignati e amareggiati per l'accaduto.
"Fino a sabato il parchetto era frequentato da tanti bambini, oggi non esiste più nulla. Ma come si può vanificare il lavoro realizzato da questi ragazzi nel corso degli anni? E' vergognoso", dichiara un residente del quartiere, che paventa inoltre la possibilità di utilizzare in qualche modo il parchetto degli Scout anziché distruggerlo senza alcun rispetto.
"Non ci hanno dato neppure il tempo per smontarlo. Direttamente spezzato e dato al rogo. Il Gruppo Scout Cerignola 2 ringrazia l'Amministrazione comunale per le promesse non mantenute", riporta Nico Marro, capo scout, sul suo profilo personale.
In questo spazio che un tempo era completamente incolto e abbandonato all'incuria, gli scout, nel corso degli anni, hanno in primis bonificato l'area dai rifiuti preesistenti, poi ci hanno costruito una recinzione, un doppio cancello, piantato circa 300 alberi e 400 piantine di siepe, realizzato un impianto di irrigazione, provveduto alla manutenzione, acquistato concime.
"I politici spenderanno 750 mila euro per ripiantare gli stessi alberi.", dichiarano gli Scout, indignati e amareggiati per l'accaduto.
"Fino a sabato il parchetto era frequentato da tanti bambini, oggi non esiste più nulla. Ma come si può vanificare il lavoro realizzato da questi ragazzi nel corso degli anni? E' vergognoso", dichiara un residente del quartiere, che paventa inoltre la possibilità di utilizzare in qualche modo il parchetto degli Scout anziché distruggerlo senza alcun rispetto.