Raffaele Fitto è candidato Presidente, Metta esulta!

«Nel rispetto degli accordi assunti con gli alleati di centrodestra che, oltre all'Emilia-Romagna e alla Calabria, riguardano anche tutte le altre Regioni nelle quali si voterà nel 2020 - si legge nella nota - Fratelli d'Italia conferma il proprio sostegno, con convinzione e impegno, alla candidatura della senatrice della Lega Lucia Borgonzoni a Presidente della Regione Emilia-Romagna e alla candidatura della deputata di Forza Italia Jole Santelli alla Presidenza della Regione Calabria. Allo stesso tempo, sempre in base agli accordi assunti - che assegnano a Fratelli d'Italia l'indicazione dei candidati presidente nelle Regioni Puglia e Marche - annunciamo le candidature del copresidente del gruppo dei conservatori europei Raffaele Fitto per la Puglia e del deputato Francesco Acquaroli per le Marche».

«Come sempre - sottolineano - Fratelli d'Italia sarà coerente e leale rispetto agli impegni presi con gli alleati del centrodestra, e siamo certi che anche loro sapranno fare altrettanto. Lavoreremo insieme, con convinzione ed entusiasmo, per vincere in tutte le Regioni e garantire ai cittadini dei governi alternativi alla sinistra».
E se le notizie ed indiscrezioni circolate nella giornata di ieri raccontavano di un veto imposto dalla Lega alla candidatura di Raffaele Fitto, l'ufficializzazione di oggi smentisce le voci di corridoio, Raffaele Fitto è in corsa per la Presidenza della Regione Puglia.

A Cerignola è immediata la reazione del sospeso Sindaco Metta che annuncia a mezzo social:
"Ufficiale, Raffaele Fitto candidato Presidente per la Puglia contro Emiliano. Da ora sono in campagna elettorale.
Cerignola vota Fitto. Senti a me".

A questo punto c'è da porsi una domanda. Perché l'avv. Francesco Metta apre la campagna elettorale sostenendo Raffaele Fitto e pubblicando immediatamente un post su facebook su una pagina con migliaia di iscirtti?
Mera vicinanza politica tra uomini di centrodestra sin da prima che il centro esistesse?
Per rispondere alla serie di "torti" subiti da Michele Emiliano in materia di ciclo dei rifiuti?
Per una serie di accordi che non ancora conosciamo?

Il futuro è prossimo e le risposte verranno da sole!