Territorio
Raccolta differenziata, ambiente e roghi tossici: a Carapelle se ne parla a scuola
Si è tenuto ieri un incontro con gli alunni dell’Istituto comprensivo e dell’Olivetti
5 Reali Siti - domenica 24 settembre 2023
Per diventare adulti e cittadini consapevoli è necessario affrontare anche a scuola tematiche attuali e a volte scottanti per stimolare risposte e pensiero critico. Ieri, in un incontro tenutosi a Carapelle (Fg) e moderato dal giornalista Piero Russo, gli studenti dell'istituto comprensivo e dell'Olivetti si sono confrontati su argomenti importanti come la raccolta differenziata, l'educazione civica associata all'ecologia, il rispetto per l'ambiente e il triste fenomeno degli scarti agricoli e dei tubi di irrigazione in pvc bruciati da balordi nei campi del Tavoliere, alimentando i roghi tossici e l'inquinamento ambientale.
Gli interventi del Presidente del Parco Nazionale del Gargano, Pasquale Pazienza, della dirigente dell'Olivetti Maria Teresa Carbone, della vicaria dell'Aldo Moro, Ilaria Pia Scopece, sono stati molto interessanti e i ragazzi li hanno ascoltati con grande motivazione, così come è accaduto per gli interventi istituzionali del Sindaco di Carapelle Umberto Di Michele e del vice-sindaco Ulderico Spinapolice, nonché del docente Ivan Morlino e di Giuseppe Calia, in rappresentanza della Gema.
Se è vero che il futuro è nelle mani delle nuove generazioni, è anche vero che i ragazzi devono essere messi in condizione di apprendere e di affinare lo spirito critico. Inoltre è utile che conoscano la realtà per poter decidere consapevolmente di vivere in simbiosi con l'ambiente che li circonda.
Davanti a realtà attive e virtuose come questa, dalla quale prendere esempio e spunto, il silenzio di alcuni Comuni della Capitanata su tali argomenti comincia a diventare piuttosto "assordante".
Gli interventi del Presidente del Parco Nazionale del Gargano, Pasquale Pazienza, della dirigente dell'Olivetti Maria Teresa Carbone, della vicaria dell'Aldo Moro, Ilaria Pia Scopece, sono stati molto interessanti e i ragazzi li hanno ascoltati con grande motivazione, così come è accaduto per gli interventi istituzionali del Sindaco di Carapelle Umberto Di Michele e del vice-sindaco Ulderico Spinapolice, nonché del docente Ivan Morlino e di Giuseppe Calia, in rappresentanza della Gema.
Se è vero che il futuro è nelle mani delle nuove generazioni, è anche vero che i ragazzi devono essere messi in condizione di apprendere e di affinare lo spirito critico. Inoltre è utile che conoscano la realtà per poter decidere consapevolmente di vivere in simbiosi con l'ambiente che li circonda.
Davanti a realtà attive e virtuose come questa, dalla quale prendere esempio e spunto, il silenzio di alcuni Comuni della Capitanata su tali argomenti comincia a diventare piuttosto "assordante".