ilmondodimarcelo
ilmondodimarcelo
Vita di città

Quando la creativitá ti spinge ad affrontare nuove avventure: la storia di Marcelo

Alla scoperta del mondo di Marcelo, artista poliedrico e dal grande talento

In un mondo in cui la cultura, l'immaginazione e l'arte sembrano essere divenuti elementi secondari nell'intelletto odierno della nostra nazione, c'è gente che non si accontenta di quel che ha e sperimenta nuove avventure per arrivare a realizzare il proprio "Sogno". Questo è il caso di Marcelo, brasiliano d'origine e cerignolano d'adozione, il quale, grazie alla proprie doti artistiche, è diventato Lelo: un artista poliedrico, appassionato di moda e fai da te.

V - Chi è Lelo? Quali sono le sue idee e cosa lo ha portato fino a Cerignola?
L - Quando mi chiedono "cosa faccio", dico solamente: sono un artista. Credo che qualsiasi titolo limiterebbe totalmente la mia creatività. Per questo, la parola artista è la più semplice e coinvolgente. Quello che tanto mi caratterizza è un'intensa voglia di scoprire e creare, sempre! Sin da bambino sono un eterno curioso.
Ho sempre voluto conoscere l'Italia, avere più contatti con le radici della mia famiglia. Ho vissuto 4 anni a Barcellona (Spagna) e, in questo periodo, ho conosciuto un artista (Michele Divito, maestro d'Arte Sacra) che lavora a Cerignola. Sono stato invitato a venirci e, da quasi 6 anni, vivo qui!
Qui sento la storia in ogni angolo della città. Le pietre, le case antiche, le tradizioni, sono spettacolari! Ogni strada è stata percorsa da migliaia di persone diverse, tante realizzazioni, tragedie, sogni… che per me, prima di venire qui, esistevano solo nei libri delle favole...
Come persona venuta da fuori, sento che a Cerignola manca poco per raggiungere un alto livello come città. La materia prima già c'è! Nella mia visione, manca il rispetto, l'amore, la considerazione dell'altro e del prossimo. Chi ama la propria terra, non la inquina. Chi ama i suoi amici, vicini e concittadini, rispetta le basilari regole di convivenza, lo spazio dell'altro. Quando l'amore e la considerazione sono vere, non c'è spazio per la furbizia. I social media hanno una grande funzione nell'interazione fra le persone, ma devono essere utilizzati positivamente. Certo che io posso criticare o appuntare gli errori degli altri o della città, ma non solo questo! Se per ogni critica a Cerignola fossero postate due possibili soluzioni, probabilmente tutto sarebbe più costruttivo. In tutto il mondo, in tutte le famiglie, città, gruppi, ci sono problemi. Quello che cambia sono le soluzioni e la volontà di risolverli. Ho imparato ad amare questa città, con i suoi pregi e i suoi difetti. Come facciamo con i nostri amici più cari.

V - "Un vulcano di idee" - così ti definirei. Quali progetti hai e quali stai realizzando?
L - La mia testa è sempre in eruzione! Ho tanti progetti - a volte devo decidere su quale lavorare e (la cosa più difficile) quale lasciare "riposare". Attualmente organizzo "Il Mondo di Marcelo", uno spettacolo musicale per bambini, che è l'inizio di un grande progetto - portare l'arte, la civiltà e valori come l'amicizia, la compassione, la dovuta importanza di sognare sempre e credere nel proprio potenziale. La seconda stagione della trasmissione "By Marcelo" è in fine produzione e prestissimo ritornerà, con tante novità per il pubblico. Ieri ho iniziato a scrivere un nuovo libro per bambini e, da poco tempo, un romanzo per i più grandi, ambientato a Cerignola (una fiction molto interessante, con un tema molto ricorrente e conosciuto da quasi tutti i cittadini).
Oltre a scrivere, amo creare e illustrare personaggi - mi piace cambiare lo stile delle illustrazioni, cercare nuove tecniche e forme. Così, posso anche scrivere e illustrare i miei libri.
Riguardo alla moda, in una passeggiata con un'amica, io e lei abbiamo conosciuto un posto incredibile, e nello stesso momento ho deciso "questo sarà il tema della mia prossima collezione".

V - L'arte dell'insegnare e divulgare il fai da te ti ha portato ad una web tv cerignolana. Com'è stato abbandonare i panni di un grafico pubblicitario per indossare quelli del "Mondo Di Marcelo"? In che modo questa serie ti ha cambiato la vita?
L - Ho lavorato una decina di anni come pubblicitario e designer grafico. La mia prima passione era la moda ma, in quel tempo, non era considerata una materia importante per l'università. Un po' prima di venire in Europa, ho iniziato a studiare il disegno e la storia della moda. Alla fine, sono riuscito ad unire tutto questo per i miei progetti. La creazione dei logotipi e disegni grafici, imballaggi, costumi, effetti visuali e tant'altro, e' mia al 100%. Il "fai da te" fa parte della mia vita da sempre. La mia mamma mi ha sempre incentivato a creare, realizzare le nostre decorazioni natalizie e di Pasqua. Per esempio, quando ero bambino, uno dei miei giochi preferiti era creare teatrini e marionette con materiali di riciclo, vedevo sempre trasmissioni che insegnavano disegno e l'artigianato in TV. Era un sogno avere il mio programma in TV. Quando ho sentito che a Cerignola c'èra un progetto di una webTV- RANews, ho pensato: perché no? Sono andato da loro, presentato il programma pilota, che è stato molto apprezzato, e così sono stato accolto da questa bella famiglia ed è andata in onda la serie "By Marcelo" - una trasmissione che mescola l'arte, il disegno di moda, il riciclo, l'artigianato e alcune ricette. Nella prima stagione, ogni puntata ha uno scenario diverso, creato specificamente per il tema. Tutto deve riflettere la mia personalità, la mia anima. Il titolo "By Marcelo" è perfetto!
Questa trasmissione è il primo passo per la realizzazione di un sogno. Dopo un anno e mezzo di programma, ho deciso di incrementare e crescere. La seconda stagione di "By Marcelo" sarà molto speciale!

V - Come hai detto, ami la moda. Da dove nasce questa passione? Quali sono i tuoi stilisti di spunto e quali gli abiti che hai nel cassetto?
L - È interessante pensare a questo "da dove nasce". Da sempre ho questa passione, anche se mai ho avuto contatti diretti con persone che creavano o disegnavano moda. So che il mio stile è l'unione di tante influenze e referenze - la raffinatezza degli anni 50, presente in tanti film che vedevo da piccolo, i colori e le forme della natura, la bellezza dell'arte antica e la leggerezza della musica classica. Gli stilisti che sicuramente hanno avuto una forte importanza nel mio stile sono Christian Dior, i brasiliani Clodovil e Conrado Segreto, Christian Lacroix, Gianfranco Ferré, John Galliano, Karl Lagerfeld e tanti altri. Posso aggiungere in questa lista lo stile vittoriano, un'altra mia grande passione.
Nel cassetto, ho due collezioni da disegnare: una ispirata ad Alice in Wonderland, la mia favola preferita, e una collezione ispirata ad un talentosissimo musicista cerignolano, Tony Divito, che ha creato brani molto particolari ed emozionanti. Quando l'ho ascoltato, ogni musica m'ispirava un modello diverso, una vera eruzione creativa!

V - Ora sei impegnato in uno spettacolo firmato da te e un tuo collaboratore. Com'è stato creare le scene e la musica di questo spettacolo e cosa ti ha spinto a farlo? Quali gli insegnamenti che vuoi dare attraverso esso? Dove sarà visibile? Raccontaci del personaggio di punta da te realizzato.
L - "Il Mondo di Marcelo". L'idea di questo spettacolo è venuta naturalmente. Dal 2004 ho iniziato ad scrivere testi per bambini, favole, alcune in rima, che mostravano il valore dell'amicizia, di amare le differenze negli altri, di riconoscere i nostri valori interni. L'idea è, un giorno, poter pubblicare questi libri, illustrati da me. Ad esempio: una di queste storie ha un gruppo di personaggi chiamati "The Poppies" (dall'inglese "pop", come lo scoppio delle bolle di sapone - perché loro hanno gli occhi di forma un po' speciale e, nella storia, i loro sogni e desideri appaiono come bolle di sapone, con il suono "pop") - raccontando questa storia a Michele Divito (anche lui musicista, come il padre - Tony), è venuta l'idea di realizzare un brano per i miei "The Poppies". Questo ha scatenato una super produzione di brani, che mi hanno motivato a creare altre storie e altri brani successivamente. Così, abbiamo deciso di mettere su uno spettacolo musicale. È realmente il mio mondo, dove "i fiumi sono di cioccolato", gli animali imparano insieme a noi, le regine ci insegnano a essere più civili, le torte celebrano l'ora del tè e tutto diventa musica!
Lo spettacolo è ancora in produzione, stiamo realizzando i costumi, i pupazzi che devono entrare in scena con me, gli scenari più che speciali, decidendo gli effetti e contattando altri collaboratori. Comunque, sarà una grande produzione per teatro, anche se c'è nel progetto una seconda versione più ridotta, che può spostarsi per diverse presentazioni.

V - Dove si vede Marcelo tra 10 anni?
L - 10 anni fa non avevo la minima idea che oggi sarei stato in Italia, con tanti progetti. Per questo, tra 10 anni, spero di avere tante altre sfide creative, che i miei testi siano importanti per la formazione di molti bambini, di aver aiutato, con il mio piccolo, a trasformare lo spazio in cui ho deciso di vivere (certo che non sarebbe niente male avere una trasmissione TV in cui io possa parlare con tutte le persone, dai bambini agli anziani, passando per le casalinghe che vogliono imparare insieme l'arte o sognare con uno dei miei modelli o anche, perché no, le persone in genere ballando con i miei brani…).
  • Cerignola
  • Arte
  • Notizie Cerignola
Altri contenuti a tema
Marina Tufariello, docente e artista di Cerignola: “L’arte veicola e trasmette emozioni” Marina Tufariello, docente e artista di Cerignola: “L’arte veicola e trasmette emozioni” Una delle sue opere è stata inserita nel catalogo “Lo stato dell’Arte alla 60esima Biennale di Venezia”
Le opere dell'artista di Cerignola Giuseppe Amorese nella serie tv di Carlo Verdone Le opere dell'artista di Cerignola Giuseppe Amorese nella serie tv di Carlo Verdone Le opere, un dipinto a olio su carta e una scultura in ceramica e ferro, sono visibili durante le scene di "Vita da Carlo 3"
In strada per imparare l’arte dei madonnari: gli alunni della scuola “Giovanni Paolo I” di Stornara riempiono il corso cittadino In strada per imparare l’arte dei madonnari: gli alunni della scuola “Giovanni Paolo I” di Stornara riempiono il corso cittadino L’iniziativa rientra nel programma dello “Stramurales”, evento promosso e organizzato da “Stornara Life APS”
Per la sesta volta l’arte di Giuseppe Amorese, originario di Cerignola, sarà a New York Per la sesta volta l’arte di Giuseppe Amorese, originario di Cerignola, sarà a New York Sono trascorsi 10 anni dal primo evento newyorkese dell’artista cerignolano
Le opere della prof. di Cerignola Valentina Savina Vurchio per celebrare la Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria Le opere della prof. di Cerignola Valentina Savina Vurchio per celebrare la Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria «L’Arte è bellezza, educa ed ispira»
Biennale di Arte contemporanea di Trani: vi partecipano due artisti di Cerignola Biennale di Arte contemporanea di Trani: vi partecipano due artisti di Cerignola I cerignolani Antonella Doronzo e Francesco Daddario esporranno lavori eseguiti su tavole lignee
L'artista cerignolano Giuseppe Amorese parteciperà a due eventi tra Roma e Pesaro L'artista cerignolano Giuseppe Amorese parteciperà a due eventi tra Roma e Pesaro Si tratta di una performance art e di una mostra collettiva
Chi dice Donna, dice Arte: la street-art di Albina Cirsone a Cerignola Chi dice Donna, dice Arte: la street-art di Albina Cirsone a Cerignola Ex docente di Religione e appassionata di arte, ha realizzato varie installazioni nella via in cui abita
© 2001-2025 CerignolaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CerignolaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.