Cronaca
Puglia, nel 2014 è diminuito il numero degli incidenti stradali
L'assessore Giannini: «Si continuerà con iniziative per ridurre le cause dei sinistri»
Puglia - domenica 2 agosto 2015
12.07
L'anno 2014 ha confermato per la regione Puglia la tendenza regressiva registrata, a partire dall'anno 2010, del numero degli incidenti stradali con morti e feriti. Ad affermarlo l'assessore regionale alle infrastrutture, Giovanni Giannini: rispetto al 2013, si riscontra una diminuzione del numero degli incidenti.
«Sulla base dei dati trasmessi dalle Polizie municipali, dall'Arma dei Carabinieri e dalla Polizia Stradale all'Agenzia Regionale per la Mobilità nella regione Puglia – ha affermato l'assessore alle infrastrutture, Giovanni Giannini - è emerso che si sono verificati in Puglia 9.410 incidenti stradali con lesioni a persone, di cui 208 con conseguenza mortale. Il numero dei morti, entro il trentesimo giorno, è pari a 230 mentre i feriti ammontano a 15.793. Rispetto al 2013, si riscontra una diminuzione del numero degli incidenti con lesioni a persone (-7,6%) e del numero dei feriti (-7,7%); gli incidenti mortali registrano una riduzione del 2,8% mentre, purtroppo, non diminuisce il numero dei deceduti (+2,7%). La Puglia, anche nel 2014, è tra le regioni che mantiene la mortalità per incidente stradale al di sopra della soglia di abbattimento (50%) programmata dall'Unione Europea nel Libro Bianco del 2001: dai 464 decessi per incidente stradale registrati nel 2001 si è passati ai 230 del 2014, con una riduzione del 50,4%.
Il secondo semestre è risultato più cruento, rispetto ai primi sei mesi dell'anno, registrando il 57% degli incidenti mortali; i mesi estivi di Luglio ed Agosto hanno registrato il più alto numero di incidenti stradali con lesioni ed, in particolare il mese di agosto, è stato teatro del più alto numero di incidenti mortali (30) che hanno portato il decesso di 36 individui. Tra le principali circostanze presunte di incidenti stradale mortale si è registrato, anche quest'anno - conclude l'assessore Giannini - il mancato rispetto dei limiti di velocità o l'eccesso di velocità, la distrazione alla guida ed il mancato rispetto della precedenza, del segnale di stop o della segnaletica semaforica. Resta confermato l'impegno dell'Assessorato verso qualsiasi iniziativa finalizzata a ridurre il più possibile le cause degli incidenti stradali. Quella principale è il miglioramento del servizio di trasporto pubblico locale e l'incremento dei nodi di scambio modale per rendere sempre meno competitivo il ricorso al mezzo privato».
"Entro l'anno l'Agenzia Regionale per la Mobilità nella regione Puglia attiverà, in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale, un progetto di educazione alla sicurezza stradale rivolto a studenti ed insegnanti della scuola secondaria di secondo grado."
Per chi vuol saperne di più, il rapporto completo redatto dall'Agenzia Regionale per la Mobilità nella regione Puglia sarà a breve disponibile sul sito dell'Assessorato alle Infrastrutture e Mobilità nella sezione "Sicurezza Stradale" all'indirizzo http://mobilita.regione.puglia.it.
«Sulla base dei dati trasmessi dalle Polizie municipali, dall'Arma dei Carabinieri e dalla Polizia Stradale all'Agenzia Regionale per la Mobilità nella regione Puglia – ha affermato l'assessore alle infrastrutture, Giovanni Giannini - è emerso che si sono verificati in Puglia 9.410 incidenti stradali con lesioni a persone, di cui 208 con conseguenza mortale. Il numero dei morti, entro il trentesimo giorno, è pari a 230 mentre i feriti ammontano a 15.793. Rispetto al 2013, si riscontra una diminuzione del numero degli incidenti con lesioni a persone (-7,6%) e del numero dei feriti (-7,7%); gli incidenti mortali registrano una riduzione del 2,8% mentre, purtroppo, non diminuisce il numero dei deceduti (+2,7%). La Puglia, anche nel 2014, è tra le regioni che mantiene la mortalità per incidente stradale al di sopra della soglia di abbattimento (50%) programmata dall'Unione Europea nel Libro Bianco del 2001: dai 464 decessi per incidente stradale registrati nel 2001 si è passati ai 230 del 2014, con una riduzione del 50,4%.
Il secondo semestre è risultato più cruento, rispetto ai primi sei mesi dell'anno, registrando il 57% degli incidenti mortali; i mesi estivi di Luglio ed Agosto hanno registrato il più alto numero di incidenti stradali con lesioni ed, in particolare il mese di agosto, è stato teatro del più alto numero di incidenti mortali (30) che hanno portato il decesso di 36 individui. Tra le principali circostanze presunte di incidenti stradale mortale si è registrato, anche quest'anno - conclude l'assessore Giannini - il mancato rispetto dei limiti di velocità o l'eccesso di velocità, la distrazione alla guida ed il mancato rispetto della precedenza, del segnale di stop o della segnaletica semaforica. Resta confermato l'impegno dell'Assessorato verso qualsiasi iniziativa finalizzata a ridurre il più possibile le cause degli incidenti stradali. Quella principale è il miglioramento del servizio di trasporto pubblico locale e l'incremento dei nodi di scambio modale per rendere sempre meno competitivo il ricorso al mezzo privato».
"Entro l'anno l'Agenzia Regionale per la Mobilità nella regione Puglia attiverà, in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale, un progetto di educazione alla sicurezza stradale rivolto a studenti ed insegnanti della scuola secondaria di secondo grado."
Per chi vuol saperne di più, il rapporto completo redatto dall'Agenzia Regionale per la Mobilità nella regione Puglia sarà a breve disponibile sul sito dell'Assessorato alle Infrastrutture e Mobilità nella sezione "Sicurezza Stradale" all'indirizzo http://mobilita.regione.puglia.it.