Terrorismo in Puglia 2: Cos’è la Jihad e perché viene proclamata e poi violata dall’ISIS e Boko Haram?

La Jihad o "Guerra Santa": legge coranica costantemente violata dai Terroristi Islamici

Puglia - giovedì 1 settembre 2016 14.24

Il termine Jihad è entrato con prepotenza nel linguaggio prima dei media internazionali e poi in quello delle persone comuni, in special modo dopo l'attentato alle Torri Gemelle (New York) del 2001. Da quel momento il termine Jihad è stato sempre accostato al Terrorismo di matrice Islamica perdendo il suo reale significato, tanto da giungere a legittimare le barbarie ed i delitti commessi negl'anni dai vari Al Qaeda, Boko Haram e ISIS ( o se dicente Stato Islamico).
Quindi cercheremo di chiarire a tutti cosa significa e cosa rappresenta il termine Jihad ed anche quali rapporti possa ( o non possa) avere con il Terrorismo Islamico Internazionale.

La parola Jihad tradotta letteralmente dall'Arabo significherebbe "Sforzo" ma nel significato che essa assume quando viene richiamata dal Corano significa "Fatica ed impegno (spirituale e materiale) per la Causa di Dio".
Da questa ultima interpretazione , noi partiremo. Infatti in essa si possono distinguere altri tre significati di Jihad:

- Jihad come lotta spirituale per vivere seguendo la fede musulmana;

-Jihad come lotta per la costruzione di una buona società musulmana;

- Jihad come atto 'militare', come lotta militare, dal Corano concesso solo come difesa del popolo musulmano.

Da questa breve analisi appare come il termine Jihad non abbia alcun collegamento con il termine "Guerra Santa" di stampo Europeo, infatti il terzo significato di Jihad come atto militare è concesso solo a difesa del popolo musulmano dallo straniero o dal tiranno e non certo, come alcuni dicono (terroristi compresi) che la Jihad non sia altro che una Crociata al contrario: la Jihad non può giustificare alcun atto offensivo. Infatti "non vi sia costrizione nella religione", recita il Corano, nella Jihad quale atto militare è vietato ogni atto che possa ferire o uccidere vecchi , donne e bambini o innocenti in generale.

A conclusione possiamo riassumere che tutti quei movimenti islamisti, come gli attuali ISIS e Boko Haram fanno uno del termine Jihad solo per giustificare i loro interessi economici e personali, tanto da violare loro stessi ed in modo grave i precetti che dichiarano di seguire, fra cui:

"Chiunque uccida un uomo, che non abbia ucciso a sua volta o che non abbia sparso la corruzione sulla terra, sarà come se avesse ucciso l'umanità intera. E chi ne abbia salvato uno, sarà come se avesse salvato tutta l'umanità".

Ancora più grave e schifoso è l'utilizzo della Jihad quale giustificazione per costringere le donne a soddisfare i piaceri sessuali dei combattenti dell'IS o di Boko Haram, rendendole Mogli provvisorie tramite contratto.

Quindi potremmo continuare a chiamare gli affiliati a l'ISIS o a Boko Haram Jihaidisti? Forse si, ma sarebbe più corretto chiamarli Bastardi.