Attualità
Pubblicato il bando regionale per la riqualificazione in Oss degli operatori di strutture assistenziali
Grazie a questo bando si perseguirà l'obiettivo di disporre di figure uniche e qualificate dedicate all'assistenza di base alle persone
Puglia - venerdì 10 luglio 2020
13.45
«È stato pubblicato ieri pomeriggio, sul bollettino ufficiale della Regione Puglia, il nuovo avviso per la formazione e la riqualificazione in operatore socio sanitario (Oss) degli operatori già impegnati presso strutture del settore sanitario, socio-sanitario e socio-assistenziale della Regione Puglia». Lo comunica l'assessore all'Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Puglia.
«Grazie a questo bando – commenta l'Assessore – perseguiamo l'obiettivo di disporre, all'interno del sistema dei servizi, di una figura unica dedicata all'assistenza di base alla persona qualificata come operatore socio sanitario. Pertanto è necessario realizzare interventi di formazione e riqualificazione per quegli operatori non Oss in servizio presso le aziende del sistema sanitario regionale, per il personale delle strutture sanitarie ospedaliere private e degli enti ecclesiastici, delle strutture a carattere sociosanitario e socio assistenziale per gli anziani, i disabili, gli utenti psichiatrici e con dipendenze patologiche, a titolarità pubblica o privata, in possesso di qualifica di O.T.A., di O.S.A., A.D.eS.T. o di assistente familiare o di qualifiche che facciano riferimento a profili nell'ambito sociale o sociosanitario, con esperienza lavorativa di almeno 12 mesi».
«Per questo avviso, frutto del confronto con le parti sociali e con le organizzazioni interessate, abbiamo impegnato risorse pari a 5 milioni di euro a valere sul POR Puglia FESR-FSE 2014-2020 utili a riqualificare 756 lavoratori in possesso dei requisiti. Si tratta di un ulteriore passo in avanti da far compiere al nostro sistema dell'assistenza sanitaria e socio-sanitaria, sempre più qualificato e sempre più orientato alla qualità e alla certificazione delle competenze. L'importanza di queste figure professionali, ancor più palese durante i tragici momenti della pandemia, è cosa nota a questa Amministrazione Regionale che, già con l'Avviso OSS2017, ha provveduto a formare oltre 4mila nuovi Operatori Socio-Sanitari e, con l'Avviso Qualifica OSS, ha consentito l'accesso al titolo a circa 6.500 studenti iscritti presso gli istituti professionali pugliesi e frequentanti l'indirizzo di tecnico dei servizi socio-sanitari», ha concluso l'assessore.
L'avviso consentirà l'accesso alle misure compensative anche a coloro che, attraverso la sperimentazione avviata dalla sezione formazione professionale nel 2019 e tutt'ora in corso, abbiano avuto accesso ai percorsi di validazione delle competenze ed abbiano conseguito la qualifica di "assistente familiare" sulla base della valorizzazione delle esperienze di vita e professionali.
I percorsi compensativi di formazione e riqualificazione in OSS avranno la durata di 420 ore, 265 ore di teoria, 55 ore di esercitazioni e 100 di tirocinio e saranno erogati da organismi di formazione Professionale accreditati e selezionati a seguito dell'apposita procedura.
I potenziali 756 lavoratori, così come sopra specificati che intendono partecipare alla riqualificazione, dovranno dichiarare la propria disponibilità ad aderire all'offerta formativa prescelta con apposita richiesta unicamente in via telematica attraverso la procedura on line Avviso n.4/FSE/2020 RIQUALIFICAZIONE OSS, all'indirizzo www.sistema.puglia.it nella sezione: Sezioni Speciali della pagina Formazione Professionale (link diretto).
La procedura on line sarà disponibile a partire dalle ore dalle ore 10 del 27/07/2020 e sino alle ore 13 del 07/09/2020. Nella domanda presentata il partecipante dovrà dichiarare il possesso dei requisiti di partecipazione al percorso formativo e dovrà indicare la struttura presso la quale è impegnato, con la forma contrattuale di lavoro e le mansioni svolte, con esperienza lavorativa di almeno 12 mesi anche non continuativi, maturata alla pubblicazione del presente avviso.
Il partecipante dovrà, inoltre, dichiarare di essere in possesso di attestato di qualifica di operatore tecnico dell'assistenza (OTA), o operatore socio assistenziale (OSA) o Assistente Domiciliare e dei Servizi Tutelari (ADEST) o Assistente Familiare, autorizzati dalla Regione Puglia, o svolgere/avere svolto, per almeno 12 mesi, attività lavorativa di Ausiliario Sanitario presso strutture del settore sanitario, socio-sanitario e socio-assistenziale della Regione.
«Grazie a questo bando – commenta l'Assessore – perseguiamo l'obiettivo di disporre, all'interno del sistema dei servizi, di una figura unica dedicata all'assistenza di base alla persona qualificata come operatore socio sanitario. Pertanto è necessario realizzare interventi di formazione e riqualificazione per quegli operatori non Oss in servizio presso le aziende del sistema sanitario regionale, per il personale delle strutture sanitarie ospedaliere private e degli enti ecclesiastici, delle strutture a carattere sociosanitario e socio assistenziale per gli anziani, i disabili, gli utenti psichiatrici e con dipendenze patologiche, a titolarità pubblica o privata, in possesso di qualifica di O.T.A., di O.S.A., A.D.eS.T. o di assistente familiare o di qualifiche che facciano riferimento a profili nell'ambito sociale o sociosanitario, con esperienza lavorativa di almeno 12 mesi».
«Per questo avviso, frutto del confronto con le parti sociali e con le organizzazioni interessate, abbiamo impegnato risorse pari a 5 milioni di euro a valere sul POR Puglia FESR-FSE 2014-2020 utili a riqualificare 756 lavoratori in possesso dei requisiti. Si tratta di un ulteriore passo in avanti da far compiere al nostro sistema dell'assistenza sanitaria e socio-sanitaria, sempre più qualificato e sempre più orientato alla qualità e alla certificazione delle competenze. L'importanza di queste figure professionali, ancor più palese durante i tragici momenti della pandemia, è cosa nota a questa Amministrazione Regionale che, già con l'Avviso OSS2017, ha provveduto a formare oltre 4mila nuovi Operatori Socio-Sanitari e, con l'Avviso Qualifica OSS, ha consentito l'accesso al titolo a circa 6.500 studenti iscritti presso gli istituti professionali pugliesi e frequentanti l'indirizzo di tecnico dei servizi socio-sanitari», ha concluso l'assessore.
L'avviso consentirà l'accesso alle misure compensative anche a coloro che, attraverso la sperimentazione avviata dalla sezione formazione professionale nel 2019 e tutt'ora in corso, abbiano avuto accesso ai percorsi di validazione delle competenze ed abbiano conseguito la qualifica di "assistente familiare" sulla base della valorizzazione delle esperienze di vita e professionali.
I percorsi compensativi di formazione e riqualificazione in OSS avranno la durata di 420 ore, 265 ore di teoria, 55 ore di esercitazioni e 100 di tirocinio e saranno erogati da organismi di formazione Professionale accreditati e selezionati a seguito dell'apposita procedura.
I potenziali 756 lavoratori, così come sopra specificati che intendono partecipare alla riqualificazione, dovranno dichiarare la propria disponibilità ad aderire all'offerta formativa prescelta con apposita richiesta unicamente in via telematica attraverso la procedura on line Avviso n.4/FSE/2020 RIQUALIFICAZIONE OSS, all'indirizzo www.sistema.puglia.it nella sezione: Sezioni Speciali della pagina Formazione Professionale (link diretto).
La procedura on line sarà disponibile a partire dalle ore dalle ore 10 del 27/07/2020 e sino alle ore 13 del 07/09/2020. Nella domanda presentata il partecipante dovrà dichiarare il possesso dei requisiti di partecipazione al percorso formativo e dovrà indicare la struttura presso la quale è impegnato, con la forma contrattuale di lavoro e le mansioni svolte, con esperienza lavorativa di almeno 12 mesi anche non continuativi, maturata alla pubblicazione del presente avviso.
Il partecipante dovrà, inoltre, dichiarare di essere in possesso di attestato di qualifica di operatore tecnico dell'assistenza (OTA), o operatore socio assistenziale (OSA) o Assistente Domiciliare e dei Servizi Tutelari (ADEST) o Assistente Familiare, autorizzati dalla Regione Puglia, o svolgere/avere svolto, per almeno 12 mesi, attività lavorativa di Ausiliario Sanitario presso strutture del settore sanitario, socio-sanitario e socio-assistenziale della Regione.