Territorio
PSR: Coldiretti Puglia, bene deroga UE per spesa fondi
Ora serve voltare pagina e accelerare iter. l mondo agricolo pugliese ringrazia il Ministro delle Politiche Agricole Teresa Bellanova e gli europarlamentari De Castro e Fitto
Puglia - lunedì 9 marzo 2020
19.04 Comunicato Stampa
Bene la deroga concessa da Bruxelles per spendere entro il 31 dicembre 2020 gli 86 milioni di euro del PSR Puglia che rischiavano il definitivo definanziamento. E' il commento della Coldiretti Puglia alla notizia del via libera alla deroga dell'UE per cause di forza maggiore nella spesa dei fondi PSR rimasti inutilizzati in Puglia, decisione che scongiura il rischio di gravi ripercussioni sul settore agricolo e agroalimentare Puglia.
"Il mondo agricolo pugliese ringrazia il Ministro delle Politiche Agricole Teresa Bellanova che si è spesa per risolvere il problema della Puglia, unica regione a non aver centrato l'obiettivo di spesa al 31 dicembre 2019, e degli europarlamentari De Castro e Fitto che hanno fatto pressing sulla Commissione Europea. Adesso bisogna voltare pagina in fretta, con un deciso cambio di passo di tutta l'amministrazione regionale, perché vengano recuperati in fretta i ritardi e le inefficienze della macchina burocratica, al netto dei ricorsi al TAR e al Consiglio di Stato, e venga senza indugio ridata centralità all'agricoltura a cui per 3 anni non sono state date risposte univoche e concrete", dichiara Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.
"Sono stati sprecati finora tempo e risorse a discapito della competitività delle nostre imprese agricole che hanno bisogno di istituzioni forti e responsabili al loro fianco", conclude il presidente Muraglia.
"Il mondo agricolo pugliese ringrazia il Ministro delle Politiche Agricole Teresa Bellanova che si è spesa per risolvere il problema della Puglia, unica regione a non aver centrato l'obiettivo di spesa al 31 dicembre 2019, e degli europarlamentari De Castro e Fitto che hanno fatto pressing sulla Commissione Europea. Adesso bisogna voltare pagina in fretta, con un deciso cambio di passo di tutta l'amministrazione regionale, perché vengano recuperati in fretta i ritardi e le inefficienze della macchina burocratica, al netto dei ricorsi al TAR e al Consiglio di Stato, e venga senza indugio ridata centralità all'agricoltura a cui per 3 anni non sono state date risposte univoche e concrete", dichiara Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.
"Sono stati sprecati finora tempo e risorse a discapito della competitività delle nostre imprese agricole che hanno bisogno di istituzioni forti e responsabili al loro fianco", conclude il presidente Muraglia.